MODENA – La prima variazione di bilancio dell’anno è la delibera all’ordine del giorno del Consiglio comunale di Modena che si riunisce giovedì 29 febbraio alle 15.
I lavori dell’Assemblea sono convocati nell’aula consiliare e sono trasmessi in diretta streaming sul sito del Comune (www.comune.modena.it/il-governo-della-citta).
La seduta inizia alle 15 con le risposte a quattro interrogazioni, di cui tre presentate da Alberto Bignardi del Pd che riguardano, rispettivamente, l’implementazione e la connessione delle piste ciclabili nel territorio comunale di Modena, l’estensione dell’utilizzo del libretto della famiglia internazionale e le misure adottate in occasione dell’attacco hacker all’Ausl di Modena. La quarta istanza, presentata da Beatrice De Maio di Modena Sociale – Indipendenza!, riguarda la revoca della concessione della sala civica di via Viterbo all’Associazione Russia Emilia-Romagna.
Dopo l’appello, alle 16, l’Assemblea ha in programma la trattazione della prima variazione di bilancio dell’anno, illustrata dall’assessore al Bilancio Gianpietro Cavazza, con la verifica degli equilibri e il relativo assestamento, e sull’aggiornamento del Dup 2024-2026, del Programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2024-2026 e del Programma triennale dei lavori pubblici 2024-2026.
A seguire, l’Assemblea discute sei mozioni, a partire dalla trattazione congiunta di tre documenti: “Zero sia il numero di maltrattamenti, violenze e abusi sui minori. Proposte di prevenzione, cura, accoglienze e azioni integrate a sostegno dei minori e delle loro famiglie fragili” (presentata da Pd); “Sostegno genitoriale e contrasto alla povertà educativa dei minori – Il progetto “Un bambino per amico” (Europa Verde-Verdi) e “Proposte di prevenzione e cura dei minori e delle loro famiglie. Implementazione del Programma di intervento per la prevenzione dell’istituzionalizzazione (Pippi)” (Fratelli d’Italia).
I titoli delle altre mozioni sono: “Avviare un tavolo con la Regione Emilia-Romagna in merito all’aumento delle tariffe per le prestazioni sociosanitarie e alla riforma del sistema di convenzione” (Forza Italia); “Istituire le commissioni mensa nelle Case residenza anziani (Fratelli d’Italia); “Modena zerosei costruire il futuro: il sistema integrato prosegua e implementi il percorso di qualità nel contesto dei servizi educativi dei nidi e dell’infanzia (Pd).
Approfondimenti online sul sito del Comune (www.comune.modena.it/amministrazione/organi-di-governo/consiglio-comunale).
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