MODENA – “In baracca con Alex” sabato 9 e domenica 10 giugno ai Giardini Ducali di Modena in corso Canalgrande darà occasione agli organizzatori di render conto di quanto realizzato con le offerte raccolte nella passata edizione e spiegare l’attuale stato dei progetti in atto, annunciando gli sviluppi futuri.
Da marzo a giugno 2017, spiegano i responsabili, si è svolto all’Universita degli Studi di Modena e Reggio Emilia il primo Corso di perzionamenento sull’uso del teatro di animazione in ambito educativo, sociale e medico sanitario. La partecipazione al corso di due persone interne allo staff di Pediatria del Policlinico ha generato la sinergia e l’entusiasmo per attivare iniziative legate al teatro di animazione nello spazio Incontro del reparto da novembre 2017.
Le attività sono state possibili grazie ai fondi raccolti all’iniziativa “In baracca con Alex” ai Giardini Ducali di Modena nel giugno 2017, col patrocinio del Comune.
Il ricovero ospedaliero per i bambini, spiegano quelli di “In baracca con Alex”, è vissuto come elemento di rottura nell’esperienza di vita e porta a rivedere un’intera rete di relazioni e a modificare il senso del tempo e dello spazio. Sono percosi impegnativi e significativi quelli per recuperare autonomia e dominare con tutta la consapevolezza possibile i nuovi ritmi della giornata. Il teatro di animazione e la narrazione rientrano a pieno titolo tra le attività capaci di portare il bambino ospedalizzato in una dimensione di divertimento e benessere stemperando le tensioni legate alla situazione medica e al disagio fisico, offrendo spazi di rielaborazione ed espressione emotiva.
Grazie a esperti del calibro di Monica Morini di Teatro dell’Orsa, Pina Irace e Moreno Pigoni durante tutto l’anno sono state svolte attività. Tra queste, i percorsi con burattini, narrazione e ombre, con spettacoli in Oncologia e Pediatria, momenti di teatro rivolti alle bambine e ai bambini degenti e alle loro famiglie per vivere momenti di benessere e di buonumore. Il teatro di animazione come momento di allegria, per stare insieme e sentirsi protetti, per conoscersi meglio e per sentire l’ambiente dell’ospedale un luogo sicuro e amico.
Sono stati creati pupazzi colorati, personaggi per fiabe e racconti che potranno essere utilizzati per letture animate. Inoltre, allo spazio “Incontro” di Pediatria è stato donato un teatrino per burattini con sei burattini realizzati appositamente dall’artista modenese Sara Goldoni. Il teatrino potrà essere usato con i bambini per attività ludiche e teatrali, per giocare con la sua forza simbolica e fiabesca.
Il nuovo progetto con UniMoRe, l’Università di Modena e Reggio Emilia, prevede la realizzazione di un centro permanente di ricerca sull’uso del teatro di animazione in ambito educativo, sociale e medico sanitario. È in fase di elaborazione e intende includere diverse realtà del territorio al fine di offrire servizi rivolti alla comunità e realizzare sinergie per dinamizzare questo genere di teatro che può aiutare a star meglio i bambini ma può anche rendere migliori i programmi scolastici, favorire l’integrazione e incidere virtuosamente sulle vulnerabilità sociali.
Informazioni al tel. 347 4910867; sul web (www.iburattinidellacommedia.it); sui social network alla pagina facebook “in baracca con Alex”.
FERRARA - Tra il repertorio più classico e proposte innovative, sono 14 i titoli che…
RIMINI - La Provincia di Rimini si prepara ad accogliere, dal 22 al 25 ottobre,…
Una città, tre spazi, tredici spettacoli e mille idee di teatro RICCIONE (RN) - Si…
Primo Talk il 22 ottobre con Bruno Mezzetti CESENA - Nasce Macfrut Talk: lectio magistralis…
BOLOGNA - Comincia domani a Palazzo Re Enzo il Festival della Cultura tecnica 2024 -…
Rinviato a data da destinarsi l'incontro pubblico inizialmente previsto per martedì 22 ottobre 2024 alle…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter