Partecipano 5 classi dei Licei Marconi e Romagnosi di Parma, Gioia di Piacenza e Ariosto-Spallanzani di Reggio Emilia
PARMA – Martedì 14 maggio, a partire dalle 10, nell’Aula Magna della Sede Centrale dell’Ateneo (via Università 12), si terrà la giornata conclusiva del Progetto Scuola-Università dedicato al tema de “La città”, coordinato da Stefania Voce, docente dell’Unità di Antichistica del Dipartimento delle Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali – DUSIC dell’Università di Parma.
Nel corso della mattinata, introdotta dai saluti del Direttore del DUSIC Diego Saglia e della Coordinatrice dell’Unità di Antichistica Giuseppina Allegri, le scuole che partecipano al progetto presenteranno i loro lavori. Ecco l’elenco delle classi, provenienti da scuole superiori di Parma, Piacenza e Reggio Emilia:
· 4C del Liceo scientifico Marconi (Parma), prof. Gabriele Trivelloni. Il progetto emancipativo della modernità tra ‘600 e ‘700: Cartesio Discorso sul metodo; Hobbes, De cive; Locke Trattati sul governo; Turgot, Quadro filosofico dei progressi successivi dell’intelletto umano; Kant Risposta alla domanda cos’è l’Illuminismo
· 3B, 4B, 5B (sezione Esabac) del Liceo scientifico Marconi (Parma): prof.ssa Tiziana Barbieri. Tramondi: dentro le Città invisibili di Italo Calvino
· 2A del Liceo classico Romagnosi (Parma): prof.ssa Elena Colla. Vivere con stile: l’urbanitas secondo Catullo
· 2B scientifico del Liceo Gioia (Piacenza): proff. Annalisa Trabacchi e Chiara Giublesi. Ecce Placentia
· 2A del biennio classico (V ginnasiale) del Liceo Ariosto-Spallanzani (Reggio Emilia): prof.ssa Daniela Paini. “Città visibili e città interiori” (adattamento di alcune parti della commedia “Cavalieri” di Aristofane).
Correlato al Progetto e preludio dello stesso è il Convegno La città e le sue metamorfosi: dal mondo antico all’età moderna che si è tenuto il 7 maggio 2019 nell’Ateneo di Parma durante il quale relatori di diverse discipline, dall’Archeologia alla Papirologia, alle Letterature greca e latina, alla Linguistica, alla Storia delle dottrine politiche, all’Architettura, alle Scienze Geografiche, si sono confrontati in modo interdisciplinare sul tema della città e in particolare sul rapporto fra l’uomo e il suo territorio.