In arrivo 21 nuovi infopoint turistici diffusi

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Coinvolte per la prima volta anche 9 edicole. Partito il corso di formazione per ottenere l’investitura ufficiale

CESENA – E’ destinata ad ampliarsi la mappa degli infopoint turistici diffusi a Cesena. Sono 21 le attività che hanno aderito al bando di quest’anno, andando ad aggiungersi ai 58 già attivi. Fra le new entry 12 sono pubblici esercizi e, per la prima volta, ci sono anche 9 edicole, in virtù del protocollo d’intesa siglato nel dicembre scorso fra Comune e Federazione Nazionale Giornalai.
Per preparare gli operatori a questa nuova incombenza, lunedì 8 aprile è partito un breve corso di formazione teorico e pratico. Nel primo incontro si è parlato del turismo cesenate e nazionale, oltre ad un focus sulla mobilità. Alla lezione frontale, è seguita una visita guidata nel centro città, al teatro Bonci e alla Pinacoteca.
Questo il programma degli incontri successivi:
– giovedì 11 aprile: lezione alla Sala Lignea della Biblioteca Malatestiana e visita guidata alla Biblioteca, a Casa Bufalini e alla Rocca
– lunedì 15 aprile: lezione e visita guidata all’Abbazia del Monte
– mercoledì 17 aprile: lezione e visita guidata a Villa Silvia Carducci

Invece prende il via oggi, 9 aprile, il corso di aggiornamento rivolto ai 58 esercenti che hanno già aderito negli anni scorsi al progetto degli infopoint turistici difusi. In programma. Anche in questo caso, una parte teorica, a cui seguirà la visita guidata a Casa Bufalini.

Come già negli anni scorsi, agli esercenti che aderiscono al progetto degli infopoint diffusi si chiede, oltre alla partecipazione al corso, di esporre nel loro locale il marchio distintivo del progetto (in modo che da essere facilmente riconoscibili dai turisti) e di mettere in vista i materiali promozionali e turistici sulla città di Cesena.
In cambio, il Comune offre agli operatori aderenti l’esenzione dal pagamento del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, permanente e temporaneo, a partire dal mese di adesione al progetto per tutta la durata prevista dalla convenzione, vale a dire fino al 31 dicembre 2019 (con la possibilità di rinnovo).