Immigrazione: un convegno con L’Università di Modena e Reggio Emilia

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L’evento tratterà tematiche legate all’immigrazione con riferimento alla differenza tra rifugiati e migranti economici e contrasto alla tratta di esseri umaniUNIMORE

MODENA – REGGIO EMILIA – Il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia con il contributo dell’Associazione Culturale La Piazza e di Elsa Modena e Reggio Emilia, organizza per il giorno 6 aprile la conferenza: “Rifugiati, migranti economici e minori non accompagnati: analisi giuridica del fenomeno, sua gestione alla luce della Carta di Roma e strumenti di contrasto alla tratta di esseri umani”.

In una contingenza così delicata che l’Italia e l’Intera Europa stanno vivendo, verranno affrontate, attraverso una serie di interventi di addetti ai lavori, giornalisti e forze politiche, le tematiche legate all’immigrazione, con particolare riferimento alla differenza tra rifugiati e migranti economici, agli strumenti di contrasto alla tratta di esseri umani e al protocollo deontologico concernente richiedenti asilo, rifugiati, vittime della tratta e migranti, meglio noto come Carta di Roma.

L’evento, che si svolgerà nell’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza di via San Geminiano, con inizio dalle ore 11.30, prevede la presenza di relatori di assoluta importanza e di indiscusso prestigio a livello nazionale ed internazionale. I saluti, sono affidati al Prof. Luigi Foffani, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.

Il Prof. Vincenzo Pacillo, Docente di Diritto Europeo dell’Immigrazione presso il medesimo Dipartimento, introdurrà i lavori. Le relazioni, invece, saranno affidate al Dott. Martino Santacroce, Dirigente della Polizia di Frontiera di Ventimiglia, alla Dott. Stefania Congia, alta funzionaria del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e alla Dott.ssa Giulia Presutti, giornalista Rai e finalista del Premio Morrione con un documentario sulla tratta di esseri umani. A concludere il convegno sarà il Vice Ministro dell’Interno Sen. Filippo Bubbico.

L’evento è sostenuto dall’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna. Il Consiglio Nazionale dell’Ordine ha infatti riconosciuto alla conferenza un’opportunità di formazione deontologica, decidendo di accordare 5 CFU a tutti i giornalisti che vi prenderanno parte.