Il terzo appuntamento del ciclo “I Novecento anni secolo per secolo”. Il Trecento a Bologna raccontato da Anna Laura Trombetti per “Concives 1116 -2016”
BOLOGNA – Martedì 1 marzo, alle ore 17 nella Sala Stabat Mater dell’Archiginnasio, nell’ambito di “CONCIVES 1116-2016. Nono centenario del Comune di Bologna”, si svolgerà il terzo appuntamento del ciclo di conferenze “I Novecento anni secolo per secolo”.
La conferenza, a cura della prof.ssa Anna Laura Trombetti dell’Università di Bologna, in conversazione con i giovani studiosi Filippo Galletti e Gianluca Salamone avrà per titolo “Il XIV SECOLO: Il trionfo dell’oligarchia”. Con la sottomissione di Bologna e della Romagna alla Chiesa, nel 1278, per concessione dell’imperatore Rodolfo d’Asburgo, iniziò per il Comune di Bologna un periodo di profonda instabilità politica, che terminò soltanto nel 1506, quando la città fu sottomessa definitivamente alla Chiesa da papa Giulio II, divenendo la seconda più importante città dello Stato della Chiesa.
Tra aspri conflitti politici interni ed esterni, parentesi oligarchiche cittadine e forestiere, dominazione dei legati pontifici, ribellioni e ritorno alla autonomia comunale, del Trecento furono protagoniste due strutture politiche parallele e concorrenti: i legati pontifici, rappresentanti del potere della Chiesa sulla città e le famiglie dell’oligarchia cittadina che si contesero il governo di Bologna e che lo sottolinearono anche attraverso la promulgazione di nuovi statuti, che, di volta in volta, sancirono i più significativi mutamenti di governo.
Il Trecento fu dunque un periodo caratterizzato da instabilità politica, e da crisi politiche ed economiche a cui concorsero anche oggettivi fattori recessivi quali peggioramenti climatici, carestie, epidemie che però la città non subì senza reagire. La più importante testimonianza ne è il grandioso monumento eretto a fine secolo, a spese del comune finalmente riconquistato all’autonomia di Governo: la Basilica di S. Petronio, eretta nella Piazza Maggiore.
“I Novecento anni secolo per secolo” ciclo di conferenze 16 febbraio-15 maggio 2016.
Nel rievocare i nove secoli intercorsi dal diploma con cui l’imperatore Enrico V riconobbe ai “concives” bolognesi le prerogative essenziali per il loro autogoverno, la rassegna non si limita ad una celebrazione retrospettiva, ma promuove la conoscenza degli innumerevoli eventi, episodi e provvedimenti condivisi e vissuti dalla nostra comunità che hanno contribuito a forgiarne i caratteri identitari, le propensioni e le attese.
I prossimi appuntamenti del ciclo:
9 marzo: XV secolo, relatore prof. Rolando Dondarini
15 marzo: XVI secolo, relatrice Angela De Benedictis
22 marzo: XVII secolo, relatore prof. Adriano Prosperi
12 aprile: XVIII secolo, relatrice prof.ssa Cesarina Casanova
28 aprile: XIX secolo, relatore prof. Roberto Balzani
10 maggio: XX secolo, relatore prof. Alberto Preti
15 maggio: XXI secolo, presente e futuro
“CONCIVES 1116 – 2016. Nono centenario del Comune di Bologna”
Un grande anniversario come quello dei nove secoli di vita del Comune di Bologna offre l’opportunità di ripercorrere l’itinerario compiuto dalle tante generazioni che ci hanno preceduto per acquisire una rinnovata consapevolezza delle risorse comuni e per proiettarci verso il futuro cercando di realizzare le aspettative del presente.
Così le celebrazioni non si sviluppano solo sul filo della memoria, ma anche su quello della contemporaneità: i 900 anni sono infatti uno stimolo per riflettere su temi attualissimi come quello delle trasformazioni istituzionali in corso attraverso la formazione del Comune metropolitano o quello dell’inclusione e del coinvolgimento dei cittadini più “giovani”.
Il Nono centenario del Comune di Bologna, si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
In base alla legge 107 del luglio 2015 la partecipazione alle conferenze può essere utilizzata per l’aggiornamento degli insegnanti.
Le conferenze sono ad ingresso gratuito e sono organizzate in collaborazione con Biblioteca dell’Archiginnasio | Istituzione Biblioteche di Bologna.