SAN MARINO – Il Victor San Marino, reduce da due successi consecutivi in campionato, vuole proseguire a macinare vittorie nella regular season dell’Eccellenza Emilia Romagna per poter conquistare il 2° posto nel girone C e poi lottare nei play-off che determinano la promozione in serie D.
Gli uomini di mister D’Amore, davanti al proprio pubblico allo stadio di Acquaviva (Repubblica di San Marino), affronteranno il Sanpaimola, squadra romagnola coinvolta nella lotta per non retrocedere in Promozione, nella partita di campionato in programma sabato 9 aprile alle ore 16.30.
La squadra e la dirigenza del Victor San Marino invitano tutti i tifosi a gremire gli spalti dell’Acquaviva Stadium e ad indossare un indumento biancazzurro per colorare l’impianto calcistico che ospita le partite casalinghe di capitan Barone e compagni.
Gianni D’Amore, allenatore del Victor San Marino, dice: “Penso che, come è normale che sia, anche le nostre dirette concorrenti, ossia il Russi e la Savignanese, trovino difficoltà sul loro cammino visto che tutte le squadre si giocano qualcosa di importante e nessuna cede il passo facilmente. Da parte nostra, dare continuità ai risultati è quello che dobbiamo fare. Penso che siano stati decisivi per la nostra vittoria a San Pietro in Vincoli il rigore parato e tutti gli interventi che Pazzini ha dovuto fare per tenerci in partita. Poi De Queiroz è stato bravo a sfruttare l’ultima occasione. Ritengo che, a prescindere dal cambio in panchina, il Sampaimola verrà a San Marino in cerca di punti salvezza e non sarà facile batterlo. Dovremo fare una partita più attenta di quella appena disputata e migliorare il profilo tecnico, che un po’ è mancato domenica scorsa. Stiamo cercando di recuperare più giocatori possibili, ma non siamo ancora in grado di sapere chi sarà a disposizione per la prossima partita di campionato. Gaudenzi e Carrer stanno migliorando la condizione e sono convinto daranno un grande contributo in queste ultime sfide”.
Antonio De Queiroz, difensore del Victor San Marino, afferma: “Sono più contento per la vittoria a San Pietro in Vincoli che per il mio primo gol in biancazzurro perché la conquista dei 3 punti era fondamentale per la nostra classifica. La nostra prestazione di domenica scorsa non è stata affatto bellissima rispetto a quella sfoggiata contro la Fya Riccione, ma ho apprezzato il fatto che non ci siamo mai persi d’animo contro il San Pietro in Vincoli e abbiamo lottato fino alla fine per centrare il secondo successo consecutivo in Eccellenza. Nutriamo massima fiducia in ciò che stiamo portando avanti da inizio stagione e ce la metteremo tutta nelle prossime tre partite di campionato per qualificarci ai playoff. La partita di questo sabato contro il Sanpaimola non sarà semplice da affrontare, ma vogliamo comunque giocare al massimo per ottenere un’altra vittoria”.
Nicola Greco, difensore del Victor San Marino, dichiara: “Quella disputata a San Pietro in Vincoli è stata una partita equilibrata: nel primo tempo abbiamo avuto un maggiore possesso palla con qualche tentativo di finalizzazione che non è andato a buon fine, mentre nella ripresa abbiamo subito maggiormente le loro avanzate offensive, forse anche influenzati dalle due lunghe e improvvise pause avvenute durante la gara. Quindi, nonostante non sia stata una delle nostre prestazioni migliori, siamo comunque riusciti con la nostra determinazione, unita alla fortuna, a conquistare 3 punti decisivi. Sono contento di essere un giocatore del Victor San Marino perché una delle poche società che non fa mancare nulla ai propri giocatori, offrendo grande professionalità e competenza dei dirigenti e dello staff tecnico. Credo che la nostra squadra abbia tutte le carte in regola per guadagnarsi il 2° posto, come dimostrano le vittorie ottenute contro i club più ostici del nostro girone. Nonostante questo, non siamo stati sempre costanti e il fatto di non aver giocato sempre con la stessa grinta e determinazione ci ha portato a perdere dei punti che adesso ci avrebbero garantito il 2° posto o forse persino il 1°. Contro il Sanpaimola dobbiamo mettercela tutta per portare in campo la forza e il carattere che abbiamo già saputo dimostrare. Sicuramente non dobbiamo cadere nello stesso errore che abbiamo commesso in precedenza, ossia sottovalutare l’avversario e, per questo motivo, abbassare la guardia”.