PARMA – Il Teatro del Cerchio è tra le nuove 20 compagnie italiane ammesse al FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo) come “Imprese di produzione di teatro di innovazione nell’ambito dell’infanzia e della gioventù” per il prossimo triennio. Un importante riconoscimento ministeriale dell’intensa attività artistica e organizzativa di questa realtà teatrale parmigiana che da anni è tra le più propositive e produttive in città.
Con il decreto direttoriale numero 641 pubblicato giovedì 14 luglio dalla direzione generale dello Spettacolo dal Vivo, il Ministero della Cultura ha, dunque, riconosciuto- nell’ambito dell’assegnazione del contributo FUS per il triennio 2022/2023/2024 – il Teatro del Cerchio, diretto da Mario Mascitelli, come un nuovo punto di riferimento nella produzione di progetti e spettacoli per l’infanzia e la gioventù. Il raggiungimento di un obiettivo importante, quindi, che sottolinea anche sul piano istituzionale l’alta qualità artistica, innovativa e pedagogica perseguita nel tempo dal Teatro del Cerchio, da 20 anni attivo sul territorio di Parma non solo attraverso le stagioni teatrali ufficiali ma anche con iniziative laboratoriali condotte all’interno di istituti scolastici e con i corsi della Piccola Scuola dedicati a recitazione, regia, drammaturgia e lettura ad alta voce.
La novità ministeriale di queste ore premia ancora una volta l’impegno profuso con determinazione e sacrificio da questa realtà teatrale, sia nell’ambito della formazione, sia per quanto concerne lo sforzo produttivo e la ricerca artistica.
Per conoscere tutte le attività del Teatro del Cerchio: www.teatrodelcerchio.it