Bologna

Il Sole di Hiroshima il 6 agosto torna a Bologna dopo due anni

La decima edizione della cerimonia delle lanterne galleggianti abbraccia la popolazione ucraina

BOLOGNA – Il 6 agosto 2022 torna a Bologna, dopo due anni di pausa forzata, Il Sole di Hiroshima la cerimonia delle lanterne galleggianti in memoria delle vittime dell’esplosione atomica che colpì la città di Hiroshima nel corso della Seconda Guerra Mondiale. L’evento di beneficenza, che quest’anno giunge alla sua decima edizione, è organizzato da Nipponica, festival di cultura giapponese, e si terrà presso il parco del Cavaticcio.

Nel corso dell’iniziativa chiunque lo desideri, con una piccola donazione, potrà ricevere una lanterna galleggiante in carta (certificata FSC) da personalizzare con una dedica, una preghiera o un disegno per ricordare un proprio caro o trasmettere un messaggio di auspicio. La cerimonia avrà inizio al calar del sole, quando tutti i partecipanti accenderanno le loro lanterne per affidarle alle acque del Cavaticcio. Il parco illuminato dalla luce tremolante di 1000 candele farà così da suggestiva cornice a un momento di raccoglimento personale, evocativo e toccante.

La celebrazione di quest’anno assume un significato ancor più rilevante perché rivolge la propria attenzione al conflitto in Ucraina. “Abbiamo sentito l’urgenza di ripartire e fare qualcosa di concreto per rispondere all’emergenza in Ucraina” ha dichiarato Matteo Casari, Direttore Artistico di Nipponica. Il Sole di Hiroshima è nato nel 2009 con l’intento di mantenere viva la memoria delle vittime piegate dalla tragedia atomica durante il conflitto mondiale. Una commemorazione più attuale che mai, se si considera il numero di persone che oggi, come allora, affrontano le atrocità della guerra. Non possiamo e non vogliamo rimanere indifferenti davanti alle sofferenze della popolazione ucraina, cercando di essere accanto ai bambini, come da tradizione dell’evento” ha concluso Casari.

Proprio per essere vicini ai giovani studenti ucraini l’intero ricavato della serata sarà destinato a supportare uno dei progetti di IBO Italia. L’Organizzazione Non Governativa con sede a Ferrara, è attiva nel campo della cooperazione internazionale e presente in Ucraina da oltre dieci anni. La somma raccolta finanzierà l’acquisto di cancelleria, zaini, libri e altro materiale didattico per le scuole della regione di Chernivtsi, che al momento accoglie oltre 100.589 profughi di cui oltre 33mila minori.

La cerimonia trae ispirazione da una delle più importanti ricorrenze giapponesi dedicata al culto degli antenati, la festa dell’Obon, dove ogni anno in estate la luce delle lanterne guida le anime dei defunti affinché possano ricongiungersi ai propri cari. In Giappone l’Obon si celebra attorno alla metà di agosto tranne a Hiroshima, dove proprio per ricordare le vittime della bomba atomica, si tiene il 6 del mese.

L’evento, a ingresso libero, inizierà alle 17.00 con due laboratori di calligrafia giapponese per bambini (dai 7 agli 11 anni) guidati da Giovanni Gamberi del Centro studi d’Arte Estremo Orientale di Bologna. Un’occasione per apprendere le tecniche di disegno della scrittura arcaica con pennello e inchiostro, arte viva e secolare che ancora oggi incarna uno dei principi estetici della cultura giapponese.

Dalle 18.30 sarà possibile ritirare la propria lanterna (fino ad esaurimento), mentre dalle 19.00 si susseguiranno tre racconti di Kamishibai, a cura di Artebambini – Associazione Kamishibai Italia. Bambini e adulti potranno apprezzare la caratteristica forma di narrazione per immagini praticata dai cantastorie giapponesi con il supporto di tavole illustrate accompagnate da una parte testuale. Oltre a leggere la storia, il narratore commenta le immagini e anima i personaggi con suoni e voci, dando vita a un vero e proprio spettacolo che rapisce l’attenzione degli spettatori.

Terminati gli spettacoli, a partire dalle ore 21.30 avrà poi inizio la cerimonia delle lanterne galleggianti.

Inoltre, durante la serata, sarà possibile scegliere tra diversi piatti di differenti tipi di cucinaordinabili su DelEat, partner dell’iniziativa, e gustarli consegnati direttamente al Parco del Cavaticcio.

Il 10% del ricavato delle ordinazioni fatte tramite l’app di delivery andrà in beneficenza per sostenere i bambini di Chernivtsi e incoraggiarli nel loro percorso di formazione.

Il Sole di Hiroshima è ideato e organizzato da Nipponica, con il patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano e in collaborazione con Centro Studi d’Arte Estremo Orientale e con l’Asia Institute dell’Università di Bologna. L’evento rientra inoltre nell’ambito di L’Altra Sponda – Bologna Estate 2022

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Roberto Mercadini in Moby Dick il 14 ottobre 2024 al Teatro Dehon

BOLOGNA - Lunedì 14 ottobre ore 21 torna sul palco del Teatro Dehon di Bologna…

1 ora fa

Il 5 ottobre al Politeama di Piacenza lo spettacolo di Giuseppe Cruciani “Via Crux”

PIACENZA - Giuseppe Cruciani, che per anni dai microfoni della Zanzara ha “punto sul vivo”…

35 secondi fa

Al parco Oltremare di Riccione i segreti dell’addestramento per esperti cinofili

RICCIONE (RN) - L’esperienza e i segreti di addestramento di trainers che curano ogni giorno animali…

33 minuti fa

Università di Parma: riaperte le immatricolazioni per tre corsi d’ambito umanistico

Beni artistici, librari e dello spettacolo, Lettere, Studi filosofici. Scadenza il 29 novembre PARMA -…

1 ora fa

Ritorna la festa di “Modena patrimonio mondiale”

Da venerdì 4 a domenica 6 ottobre la manifestazione per scoprire la bellezza del sito…

1 ora fa

Arriva “Unijunior Parma – Conoscere per crescere”: l’Università per bambine e bambini, ragazze e ragazzi

20 lezioni tenute da docenti dell’Ateneo di Parma per studentesse e studenti dagli 8 ai…

2 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter