PIACENZA – Anche il sindaco Patrizia Barbieri ha voluto complimentarsi, ieri mattina, con gli alunni della sezione C della scuola dell’infanzia “Fratelli Grimm” di Borgotrebbia, premiati al Salone del Libro di Torino per aver letto il maggior numero di libri in classe – 220, in 15 settimane – nell’ambito del progetto nazionale “Educare alla lettura ad alta voce”. Ad accogliere il primo cittadino, accanto ai bambini, le insegnanti Eleonora Belli e Lucia Scotti, unitamente alla dirigente scolastica Domenica Portoghese.
“Siete un esempio non solo per tutti i bimbi della vostra età – ha sottolineato il sindaco Barbieri – ma anche per noi adulti: i libri sono straordinari compagni di viaggio, che ci permettono di scoprire il mondo, di conoscere meglio noi stessi e gli altri. Grazie alla sensibilità e all’attenzione delle vostre maestre, con cui mi congratulo in modo particolare, non solo avete vinto un concorso che valorizza il coinvolgimento, la condivisione e la consapevolezza, ma avete anche imparato ad apprezzare la ricchezza interiore di cui la lettura è sempre strumento”.
I 23 alunni della materna di Borgotrebbia, tutti di età compresa tra i 3 e i 5 anni, hanno mostrato con orgoglio la biblioteca dove, tutti insieme, leggono almeno due libri ogni giorno, raccontando entusiasti il viaggio a Torino, dove hanno ricevuto in premio un buono per l’acquisto di libri destinato alla scuola. Questa mattina, invece, per ciascuno c’è stata l’emozione di una medaglia e di un libro tutto per sé, consegnati dal sindaco Patrizia Barbieri che ha rimarcato: “Questa avventura è un ricordo bellissimo che porterete per sempre nel cuore, così come, ne sono certa, continuerete a coltivare l’amore per la lettura grazie ai semi che le vostre insegnanti hanno fatto germogliare”.
Il progetto “Educare alla lettura ad alta voce”, promosso dal Salone del Libro di Torino insieme a Cepell – Centro per il libro e la lettura, in collaborazione con l’associazione Nausika-LaAV e con la direzione scientifica del professor Federico Batini dell’Università di Perugia, ha coinvolto 1000 docenti delle scuole d’infanzia, primaria e secondaria in tutta Italia con un apposito percorso formativo, nonché diverse migliaia di bambini e ragazzi, per un totale di 2300 libri letti complessivamente.