FERRARA – Equilibrio tra le forze politiche vincitrici alle elezioni, ma anche uno sguardo al futuro e allo sviluppo della città. Sono questi gli elementi che hanno caratterizzato questa mattina in cui, nella sala Arazzi del Palazzo Municipale (piazza Municipale 2, Ferrara) il sindaco Alan Fabbri ha presentato alla stampa la nuova Giunta comunale di Ferrara.
Oltre al primo cittadino Alan Fabbri (che mantiene le deleghe alla Sanità, Affari Generali, Relazioni Istituzionali, Comunicazione), nove saranno gli assessori che comporranno la Giunta dei prossimi cinque anni.
Tra le conferme ci sono Alessandro Balboni, che diviene vicesindaco, oltre che assessore alle Opere pubbliche Infrastrutture, Forestazione Urbana, Ferrara Città Universitaria, Ambiente, Tutela Animali, Progetti Europei e Protezione Civile; Nicola Lodi (assessore alla Sicurezza, Frazioni, Urbanistica, Palio, Edilizia, Rigenerazione Urbana, Patrimonio, Manutenzione Strade, Decoro Urbano, Mobilità); Angela Travagli (Attuazione del Programma, Personale, Politiche del Lavoro, Pari opportunità, Fiere Mercati e Spettacoli viaggianti); Matteo Fornasini (assessore al Bilancio, Contabilità, Tributi, Società Partecipate, Turismo, Promozione del Territorio, cui si aggiunge la delega all’Agricoltura); Cristina Coletti (assessore Politiche per la Famiglia, Politiche Socio-Sanitarie, Politiche Abitative) e Marco Gulinelli (deleghe alla Cultura, Musei, Monumenti Storici e Civiltà Ferrarese, Unesco, cui si aggiungerà la delega ai Beni monumentali).
Tra le novità siederanno in Giunta Francesco Carità in qualità di assessore allo Sport, Attività Produttive, Commercio, Sviluppo Economico, Chiara Scaramagli, che avrà le deleghe alla Pubblica Istruzione e Formazione, Politiche Giovanili, Processi Partecipati, Gemellaggi, e Francesca Savini, assessore con delega al PNRR, Anagrafe, Stato Civile, Servizi Demografici, Elettorale, Cooperazione Internazionale, Affari legali, Servizi informativi, Digitalizzazione, Smart City. Tutti gli assessori hanno, nella mattinata, firmato la nomina alla carica.
“Si dice che ‘squadra che vince non si cambia’. Ho cercato di trovare un equilibrio tra figure che hanno già avuto esperienza in Giunta e delle novità – ha spiegato Fabbri alla presentazione della composizione della sua quarta squadra di Governo (le prime due come sindaco di Bondeno, le altre su Ferrara). Al netto dell’equilibrio politico a seguito delle elezioni svolte, ho pensato al bene della città: credo che queste persone possano fare molto per Ferrara nei prossimi anni”.
Il primo cittadino Fabbri ha assegnato delle nuove deleghe, come quelle dell’Attuazione del Programma, del Decoro Urbano e della Manutenzione delle Strade. “L’obiettivo in questi ultimi casi è dare un tono maggiore al tema della manutenzione e dei lavori pubblici, come anche al tema del PNRR. Questi ambiti saranno suddivisi su tre assessorati diversi, perché necessitano di una maggiore sinergia e di un controllo adeguato, per migliorare ancora di più la parte principale delle opere pubbliche e del decoro urbano”.
Infine, un pensiero è andato agli assessori presenti nella prima Giunta ferrarese di Fabbri, non confermati nell’assegnazione. “Sono persone che hanno collaborato con me, per la vittoria. Li ringrazio e auspico di poter fare ancora qualcosa insieme a loro nel futuro”.
Tra i prossimi appuntamenti in agenda, venerdì 28 giugno alle ore 20.30 in Darsena (all’altezza del Consorzio Wunderkammer, via Darsena 57) si terrà la prima seduta del Consiglio Comunale di Ferrara. In questa occasione, ha anticipato Fabbri, indicherà il nuovo presidente del Consiglio, mentre per la vicepresidenza “sono già in accordo con il partito maggiore d’opposizione, il PD”. “Speriamo sia una consiliatura più costruttiva rispetto a quella precedente, sia da parte nostra che da parte dell’opposizione”, ha concluso Fabbri.