Giovedì 17 giugno 2021 alle 17 conferenza di Gardenio Granata in sala Agnelli e in diretta video sul canale youtube dell’Ariostea
FERRARA – Il viaggio di Dante nell’aldilà, come visione e avventura, sarà il tema della conferenza di Gardenio Granata in programma giovedì 17 giugno 2021 alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea e in diretta video sul canale youtube dedicato (link per accedere: https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=8%3dNZCYSY%26s%3dV%26A%3dQGdQY%26v%3dXSS%262%3dCGJwN_EqZu_P1_yvpp_9A_EqZu_O64RJ.OvPGKi0.zEt_MnsW_W33o6ADlG_EqZu_O6bhN_1oEagYoPmnlQUWSFY6x1hGg4%264%3dtPFLjW.A51%26DF%3dQ0cST).
L’incontro rientra nel ciclo di conferenze ‘Dante 700’ organizzato in collaborazione con il Servizio Biblioteche e Archivi.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
Che cosa significa che la Divina Commedia è il racconto della visione dell’aldilà che Dante afferma di aver avuto, il resoconto di ciò che giura di aver visto? Queste affermazioni sono “vere”, e in che senso possono esserlo? O sono fittizie, giustificate dall’eccezionale inventività poetica dell’autore messo al servizio di un auto-assegnata a missione di rigenerazione della Cristianità? Il dilemma fra queste due interpretazioni polari rischia di essere indecidibile e sterile. Eppure il Nostro un viaggio lo fa e lo racconta! L’itinerario per i luoghi dell’oltremondo viene svolto all’insegna della “visione” e dell'”avventura”, le parole-chiave che fanno della “Commedia” la coscienza della sorte umana, ricordando agli uomini come la vita sia assidua “meditatio mortis”, infinita malinconia di beni sperati e smarriti, prova di passione (una sirena incatenante) e di pentimento, di violenza e rinunce. Un approccio, quindi, al poema dantesco secondo l’ottica dell’immaginario, della mentalità e sensibilità dell’età in cui vive. Il retroterra di Dante viene illuminato in varie direzioni: dal onirismo antropologico tardo antico e medievale, alle tradizioni teologiche e profetiche legittimanti la visione dell’aldilà, al onirismo lirico o allegorico. La vocazione visionaria di Dante viene messo alla prova della testualità del poema sacro.
Gardenio Granata, nato a Venezia, si è laureato in Filosofia all’Università di Bologna. È stato Lettore di Lingua e cultura italiana presso l’Università di Libreville in Gabon e ha tenuto un corso dantesco all’Università di Ferrara. È stato, inoltre, docente al Liceo Ariosto e al Liceo Roiti della nostra città. Ha tenuto innumerevoli conferenze in Italia e all’estero sui classici greci e latini. Si occupa da lungo tempo di Dante con “Lecturae” in Italia, Olanda, Francia, Stai Uniti, Spagna e Romania.
Scarica il Programma di ‘DANTE 700’ al link:https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=7%3dGeFXLd%26v%3dU%264%3dVJcJd%26y%3dWLX%265%3dB0OzM_8vct_I6_2uiu_B0_8vct_HAkLsCs6y7vC5.8yGAIo.0u.D4_LgxZ_VvHy8AGoM_8vct_HAmI80_2uiu_B05q6k2Dl_LgxZ_Vv9.zB6_Mawf_Xp7_8vct_I93fSiB%268%3d3P3PsW.x90%26D3%3dUIcFX
► In questa fase di ripresa delle attività culturali il numero di posti disponibili in sala Agnelli resta ridotto a 36. Rimane inoltre previsto il rispetto da parte del pubblico dei protocolli anti covid: misurazione della temperatura corporea con termoscanner; sanificazione delle mani; uso della mascherina per tutta la durata dell’incontro; mantenimento della distanza di sicurezza; utilizzo delle sole sedie indicate dagli appositi cartelli. Per ulteriori informazioni consulta
http://archibiblio.comune.fe.it
Per assistere alle dirette o rivederle in differita sarà sufficiente collegarsi al canale YouTube del Servizio https://www.youtube.com/channel/UC1_ahjDGRJ3MgG45Pxs90Bg
Il programma completo degli appuntamenti culturali della biblioteca comunale Ariostea di Ferrara alla pagina: http://archibiblio.comune.fe.it