Il “Rosa Tour Nazionale” di Igor Nogarotto il 15 marzo a Bologna

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Oggi Giornata Nazionale disturbi alimentari

BOLOGNA – Martedì 15 marzo il “Rosa Tour Nazionale – Annusando le parole” di presentazione di “Rosa stacca la spina” (Edizioni Effedì), il nuovo romanzo dello scrittore bolognese d’adozione Igor Nogarotto fa tappa a Bologna presso la Mondadori del C.C. di Via Larga 10, dalle 18.30.

Igor Nogarotto è stato recentemente ospite della trasmissione di Pino Strabioli “Il caffè di Rai Uno“. A pochi giorni dall’uscita “Rosa stacca la spina” è entrato nella TOP100 di Amazon al 13° delle novità Narrativa.

È il secondo libro dell’autore dopo il successo del romanzo d’esordio “Volevo uccidere Gianni Morandi” che divenne un caso mediatico: Igor, a causa del titolo, ricevette minacce di morte.

È emozionante tornare nella mia amata Bologna, dove ho trascorso anni meravigliosi” racconta Igor che ora vive a Roma. Al suo fianco, con letture e alcune canzoni a tema con il libro, Annalisa Baldi, finalista di XFactor. Ospite la scrittrice bolognese Daniela Montanari con il suo romanzo “Per voce tua”.

Il tour nazionale è iniziato l’8 marzo a Perugia, poi il 9 a Faenza (RA), il 10 a Padova, l’11 a Milano, il 12 a Torino, il 13 ad Asti, il 14 a Vercelli, il 15 si conclude a Bologna.

Date non casuali quelle in cui inizia e termina il tour: l’8 marzo in omaggio a Rosa, la protagonista del romanzo, e a tutte le Donne e il 15 marzo per la “Giornata Nazionale disturbi alimentari”, tematica trattata nel romanzo e di cui Igor Nogarotto è autore della canzone simbolo contro la bulimia “Eleonora sei normale”, trasmessa anche da Striscia la notizia, che verrà interpretata da Igor a Annalisa nelle presentazioni.

Come ci spiega Igor: “I due protagonisti, a distanza di molti anni dalla fine della loro relazione, si ritrovano in una clinica. Rosa è gravemente malata. Insieme ripercorrono i ricordi della coppia, in una tessitura che gioca con il flashback, tra ironia e pianti, tra commozione e goliardia. Nel romanzo, come si evince dal titolo, si accarezzano anche le delicate tematiche del suicidio assistito e dell’eutanasia”.

“Come si coniugano in una relazione AMORE-MALATTIA?”. Quando il partner può o deve avere potere decisionale sulla nostra vita? C’è un tempo, un “contratto” (matrimonio, figli) che stabilisce se le scelte sulle sorti della mia persona debbano essere condivise con l’Altro?

La ‘spina’ di Rosa potrebbe staccarsi, ma nell’ambivalenza della sua omonimia scioglie il confine tra eutanasia e metafora esistenziale, divenendo il simbolo della catarsi dei personaggi che sfocia in un finale del tutto inaspettato.

Info: libreria.bovialarga@mondadori.it – 0510119400