Il progetto per promuovere la partecipazione collettiva nell’elaborazione delle politiche pubbliche ottiene il contributo della Regione

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Assessore Christian Andruccioli Pista Ciclabile Mobilità sostenibile gennaio 2024

RICCIONE (RN) – Il Comune di Riccione ha ottenuto il contributo regionale di 15mila (l’intero importo richiesto) per il progetto “RI.T.MO, RIccione in Transizione verso una MObilità sostenibile”, candidato al bando 2023 a favore delle iniziative che promuovono la partecipazione della collettività nell’elaborazione delle politiche pubbliche.

Il progetto, proposto dal Comune di Riccione in collaborazione con quindici soggetti del territorio, è volto ad attivare iniziative finalizzate alla transizione ecologica grazie al coinvolgimento attivo della comunità, di esperti, di associazioni e di enti territoriali. Il percorso partecipativo, della durata di otto mesi, del progetto RI.T.MO del Comune di Riccione coinvolge: Confesercenti Riccione, Coop Bagnini Adriatica Riccione, Cooperativa Bagnini di Riccione, Cooperare con libera terra-Agenzia per lo sviluppo cooperativo e la legalità, Federalberghi Riccione, Fondazione Cetacea, Legambiente Valmarecchia, Libera Emilia-Romagna, Ordine degli Ingegneri della provincia di Rimini, Cooperativa Taxi Riccione, Collegio provinciale geometri e geometri laureati, Cna Riccione, Fiab Rimini Pedalando e Camminando Aps, Futuro Verde Aps, Ordine degli architetti Ppc della provincia di Rimini.

Il tavolo di partecipazione attiva, con tutti i soggetti che hanno chiesto di aderire al processo, verrà convocato entro il 30 marzo 2024 per dare formale avvio al processo che si concluderà il prossimo novembre.

Lo scopo del processo di partecipazione della comunità è la formulazione di proposte di indirizzo e strategie per la mobilità sostenibile da integrare nel nuovo Pums (Piano urbano della mobilità sostenibile). Il Pums ha l’obiettivo di trasformare il tessuto urbano in un ambiente più vivibile incoraggiando l’uso di mezzi pubblici ecologici, potenziando le piste ciclopedonali e promuovendo un equilibrio ottimale tra sviluppo turistico, attrattiva urbana e qualità della vita. Equilibrio che rappresenta per la comunità un fattore importante così come già emerso nelle fasi partecipative della redazione del Pug (Piano urbano generale).

Dalle fasi preliminari di analisi per la redazione del Pums sono emerse alcune sfide prioritarie per la sostenibilità ambientale a Riccione: la riduzione del traffico, l’ottimizzazione dei parcheggi, il potenziamento del trasporto pubblico e della mobilità dolce e attiva, lo sviluppo della mobilità multimodale, la promozione della cultura della mobilità sostenibile, della sicurezza stradale e dell’accessibilità. Questi i temi che l’azione partecipativa del programma RI.T.MO. dovrà affrontare, insieme all’amministrazione comunale. “Come amministrazione comunale abbiamo creduto sin da subito in progetto che vede la partecipazione di una parte molto importante della nostra città – dichiara l’assessore all’Ambiente e all’Urbanistica Christian Andruccioli -. L’obiettivo comune è portare Riccione a diventare una città più sostenibile, resiliente, accessibile a tutti, inclusiva e sicura attraverso lo strumento del confronto, della partecipazione attiva, dell’impegno collettivo”.