Ripartenza in sicurezza. Novità in ambito formativo: sempre da lunedì 25, tornano la parte pratica in presenza e gli stage. Una nuova, futura ordinanza fisserà date e linee guida per il riavvio di cinema, spettacoli col pubblico dal vivo, discoteche, fiere, centri termali e di benessere
BOLOGNA – Il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, ha firmato l’ordinanza che adotta formalmente i protocolli di sicurezza per la ripresa delle attività già programmata per lunedì prossimo, 25 maggio: corsistica; centri sociali, circoli culturali e ricreativi; attività ricettive extralberghiere; parchi tematici e luna park.
Si tratta delle attività che l’ordinanza regionale dello scorso 17 maggio, sempre del presidente della Regione, aveva stabilito potessero ripartire dal 25 maggio, previa definizione dei protocolli approvati in questi giorni e condivisi con operatori, associazioni di categoria, sindacati e Comuni, oltre che con le organizzazioni del Terzo settore per quando riguarda la ripresa di centri sociali, culturali e ricreativi. L’obiettivo comune a tutti è fissare regole che salvaguardino la sicurezza di lavoratrici e lavoratori, utenti, volontari. I protocolli già da ieri sono stati via via pubblicati sul sito della regione (www.regione.emilia-romagna.it).
Formazione, da lunedì 25 maggio tornano stage e parte pratica
L’ordinanza di oggi contiene anche una novità importante in ambito formativo. Stabilisce infatti che, sempre da lunedì 25 maggio, i soggetti pubblici e privati che erogano attività di formazione abbiano la possibilità di realizzare in presenza la parte pratica prevista dal percorso formativo. E quindi di poter farla svolgere in laboratorio, con l’utilizzo di macchinari e/o attrezzature; in spazi attrezzati, con le necessarie strumentazioni, nonché in spazi aperti. Oltre agli stage in azienda che riguardino attività economiche che non siano sospese, a condizione che tali attività non siano altrimenti realizzabili a distanza.
Lo stage dovrà essere svolto nel rispetto delle indicazioni tecniche e operative definite nelle linee guida nazionali o nei protocolli regionali previsti per il settore e per lo specifico luogo di lavoro dove si realizzerà.
In ogni caso, l’organizzazione delle attività dovrà tener conto delle specifiche esigenze delle persone con disabilità, così come fissate dal “Documento tecnico sulla possibile rimodulazione delle misure di contenimento del contagio da SARS-CoV-2 nei luoghi di lavoro e strategie di prevenzione” pubblicato dall’INAIL.
Più in generale, lo svolgimento delle attività pratiche previste nei percorsi formativi dovrà rispettare le Linee guida regionali per la Formazione professionale, anch’esse allegate all’ordinanza del presidente Bonaccini.
Cinema, spettacoli col pubblico, discoteche e fiere: date e linee guida in una futura ordinanza
Il provvedimento ricorda infine che con una successiva ordinanza saranno disciplinate le date di decorrenza e le linee guida da rispettare per la ripresa delle attività di cinema e spettacoli con pubblico dal vivo, attività dei centri termali e centri benessere, discoteche, sagre e fiere.