Il potere della contemplazione secondo la visione del monaco americano Thomas Merton

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Giovedì 16 gennaio 2020 alle 16.30 conferenza nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara)

FERRARA – Proporrà un’analisi in chiave psicologica della vita e delle opere del monaco trappista statunitense Thomas Merton, la conferenza a cura di Andrea Nascimbeni e Stefano Caracciolo, per il ciclo ‘Anatomie della mente’, in programma giovedì 16 gennaio 2020 alle 16.30 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). Il ciclo di incontri, giunto al suo tredicesimo anno, è aperto a tutti gli interessati ed è organizzato in collaborazione con la Sezione di Neurologia, Psichiatria e Psicologia Clinica della Facoltà di Medicina, Farmacia e Prevenzione dell’Università di Ferrara.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Il secondo appuntamento del programma 2020 di “Anatomie della mente” si occupa dell’autore cattolico americano più influente del ventesimo secolo, Thomas Merton (1915-1968). Personaggio eclettico, di grande spessore umano e spirituale, ha scritto oltre sessanta libri e centinaia di poesie e articoli su argomenti che vanno dalla spiritualità monastica ai diritti civili, alla nonviolenza e alla corsa agli armamenti nucleari. Monaco trappista, negli anni ’60 rappresentò la coscienza del movimento pacifista, riferendosi alla razza e alla pace come le due questioni più urgenti del nostro tempo. Per il suo attivismo sociale Merton subì gravi critiche, sia da parte di cattolici che non cattolici, che assalirono i suoi scritti politici come sconvenienti per un monaco. Ne “La montagna dalle sette balze”, l’autobiografia nella quale narra il suo itinerario verso Dio, scrive: “Sono venuto nel mondo. Libero per natura, immagine di Dio, ero tuttavia prigioniero della mia stessa violenza e del mio egoismo, a immagine del mondo in cui ero nato. Quel mondo era il ritratto dell’Inferno, pieno di uomini come me, che amano Dio, eppure lo odiano; nati per amarlo, ma che vivono nella paura di disperati e contraddittori desideri”.

Programma 2020 Anatomie della mente Anno XIII