Donna di studi e di spirito, amante dell’arte, Maja Einstein scelse di vivere con il marito Paul sulle colline di Firenze, tra alberi da frutto e animali da cortile. Nel suo casolare suonava il pianoforte Blüthner del 1899 che Albert Einstein le aveva regalato. Ma nel 1938 tutto cambiò: le leggi razziali fasciste travolsero molte vite e non risparmiarono la sua famiglia. L’amato pianoforte di Maja Einstein scampò però a sequestri e distruzioni. Oggi il pianoforte è custodito presso l’Osservatorio Astrofisico di Arcetri. Questa straordinaria storia è raccontata da Valentina Alberici, autrice di saggi e biografie in ambito storico.
L’incontro è a ingresso libero e gratuito.
Per maggiori informazioni: www.conservatorio.pr.it.
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