Il Padiglione sull’Acqua di Carlo Scarpa il 18 marzo a Cesena

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CESENA – È ai nastri di partenza Frame, la seconda edizione della rassegna di film dedicati al mondo della fotografia, patrocinata dal comune di Cesena che si terrà nello storico multisala cinema Eliseo di Cesena con importanti ospiti dal vivo, registi, curatori, fotografi saranno i protagonisti che in ogni serata interverranno in sala e accompagneranno la proiezione dei film a partire dal primo appuntamento che si terrà Lunedì 18 marzo alle ore 21:00 con ospite d’eccezione il fotografo Guido Guidi.

Fotografia e cinema saranno al centro della rassegna ovvero immagine fissa e in movimento, due linguaggi che per decenni si sono contagiati l’uno con l’altro, creando stimoli per il lavoro dei fotografi e ispirazioni per l’attività dei registi.

Frame è un progetto di Serena Amatori e Monogawa e in questa seconda edizione vuole promuovere e proporre titoli inediti di registi italiani su autori e maestri preziosi per la storia della fotografia e dell’arte. Così il grande schermo porta alla luce le storie, il lavoro e il racconto umano di alcuni personaggi e maestri della fotografia che hanno contribuito a rendere indelebile la ricerca visiva con un senso più profondo, fatto di scatti indimenticabili.

Primo titolo in programma lunedì 18 marzo è con il film Carlo Scarpa il Padiglione sull’Acqua, il documentario è un viaggio estetico e poetico nell’immaginario dell’architetto veneziano Carlo Scarpa e nella sua passione per la cultura giapponese. Ad accogliere il pubblico in sala troveremo come sopiti i registi del film Stefano Croci e Silvia Siberini e il fotografo cesenate Guido Guidi che con le sue fotografie ha potuto cogliere appieno la seconda vita che gli sguardi e l’atmosfera regalano alle opere di urbanistica di Scarpa come l’ingresso dell’università di Venezia. O come il lavoro sulla Tomba Brion dove Guidi ha ritratto le varianti determinate dalla luce sul cemento e i gradini nelle diverse ore del giorno e nei diversi mesi dell’anno, e quel mobile sollievo che l’ombra regala ad ogni architettura, proiettandone a terra la geometria cangiante.

Il documentario attraverso le parole del figlio, di alcuni suoi collaboratori e di un filosofo giapponese, racconta la storia dell’artista e della sua ricerca del senso della bellezza. Nel suo ultimo viaggio nel 1978 Scarpa intendeva raggiungere l’antica capitale giapponese Hiraizumi. Stava ripercorrendo i tragitti descritti dal poeta nel diario di viaggio che scrisse prima di morire, Lo stretto sentiero verso il profondo nord (1694). Scarpa non raggiunse mai Hiraizumi, morì in un tragico incidente a Sendai, nello stesso giorno in cui morì il poeta, il 28 novembre.

Dopo la presentazione al Biografilm Festival 2023 e la partecipazione all’Architecture Film Festival Rotterdam, ad ArteCinema – Festival Internazionale di Film sull’Arte di Napoli e al Laceno d’Oro Festival Internazionale di Cinema di Avellino Il padiglione sull’acqua ha portato in sala il suo viaggio estetico e poetico nell’immaginario del veneziano Carlo Scarpa, uno dei più brillanti architetti italiani del Novecento. Attraverso le impressioni suggerite dal filosofo giapponese Ryōsuke Ōhashi, il film ci accompagna nella domanda sul senso della bellezza, tensione che accomuna le opere scarpiane e quelle tradizionali nipponiche. L’idea di Il padiglione sull’acqua nasce nel 2014 quando i due registi realizzarono una ricerca sul dialogo mai avvenuto tra Carlo Scarpa (1906-1978) e il poeta giapponese Matsuo Bashō (1644-1694), già tradotta nel loro documentario breve La Pietà del Vento (2014), ma che qui viene sviluppata rendendo ancor più manifesto l’incontro tra tradizione e modernità̀, tra Oriente e Occidente, nell’opera scarpiana e nell’estetica giapponese. Carlo Scarpa amava definirsi «bizantino nel cuore, un europeo che salpa per l’Oriente» e proprio come l’artista veneziano, Stefano Croci e Silvia Siberini viaggiano attraverso le ispirazioni nipponiche che lo hanno guidato nella sua costante ricerca del senso della bellezza. Per farlo, in Il padiglione sull’acqua si fanno guidare dalle ispirazioni del filosofo Ryōsuke Ōhashi e dalle testimonianze del figlio Tobia Scarpa, degli allievi Guido Pietropoli, Giovanni Soccol e Guido Guidi, del ricercatore J.K. Mauro Pierconti, degli artigiani Paolo e Francesco Zonon e della maestra di ikebana Shuho Hananofu.

Nel 1978 Carlo Scarpa tornò in Giappone. Nessuno sa con precisione quali fossero i suoi intenti. Il celebre architetto giapponese Arata Izosaki ha ipotizzato che stesse ripercorrendo le stesse tappe del poeta errante Matsuo Bashō, riportate nel diario di viaggio Lo stretto sentiero verso il profondo nord, ma purtroppo morì a seguito di una tragica caduta e non raggiunse la meta anelata. Lasciò incompiute opere che lo resero più celebre, come il Memoriale Brion a San Vito di Altivole in provincia di Treviso, scelto anche da Denis Villeneuve tra le location del prossimo capitolo di Dune.

Frame proseguirà con altri tre imperdibili appuntamenti dedicati a tre grandi fotografi italiani nei prossimi lunedì di marzo e aprile, lunedì 25 marzo alle ore 21:00 protagonista sarà l’atteso film Tutta la Bellezza e il Dolore sulla fotografa e attivista Nan Goldin  arricchito dall’incontro in sala la fotografa Silvia Camporesi e il direttore della cineteca di Bologna Gianluca Farinelli. Una storia intima ed emozionante, Leone d’Oro alla 79. Mostra del Cinema di Venezia. Le hanno detto che la sua fotografia non era arte, le hanno detto di stare zitta, le hanno detto che per quelli come lei, nel mondo, non c’era posto. Nan Goldin si è fatta strada nella vita con le unghie e con i denti, fino ad affermarsi come una delle più influenti fotografe contemporanee e come attivista di fama internazionale. La regista premio Oscar Laura Poitras in questo film racconta l’epopea umana e artistica di Goldin.

Lunedì 8 aprile sarà la volta del film Gabriele Basilico – l’infinito è là in fondo, il primo docu-film dedicato alla vita e all’opera dell’influente autore. Diretto da Stefano Santamato con la consulenza artistica di Toni Thorimbert e Giovanna Calvenzi, compagna di Basilico nella vita e nel lavoro, il film ripercorre le tappe essenziali della carriera dell’apprezzato maestro della fotografia d’architettura. Ospiti di questa serata saranno proprio il regista del film Stefano Santamato e la photoeditor Giovanna Calvenzi.

Gran finale della rassegna sarà lunedì 15 aprile alle ore 21:00 con la proiezione del documentario Gian Paolo Barbieri. L’uomo e la bellezza, vincitore dell’Audience Award al Biografilm festival. Il film racconta la sua vita sin dagli esordi della sua carriera, passando per Roma, tra gli studi di Cinecittà, fino a Parigi. Barbieri è stato un’icona culturale che ha calcato gli anni che vanno dai ’70 ai ’90, tanto da essere celebrato oggi come uno dei fotografi italiani maggiormente legati alla moda, al teatro e al cinema. Ospite d’eccezione lo stilista Giuseppe Zanotti amico del fotografo che ha più volte collaborato con lui in diverse campagne fotografiche.

Da segnalare che grazie al sostegno di Romagna Iniziative viene data la possibilità a tutti i giovani under 25, studenti, fotografi o appassionati di fotografia e cinema di entrare gratuitamente alla rassegna cinematografica Frame che si tiene al multisala cinema Eliseo di Cesena che intreccia cinema e fotografia attraverso proiezioni e incontri con registi e protagonisti. È sufficiente inviare una mail a questo indirizzo frame.rassegna@gmail.com indicando nome e cognome, data di nascita e serata alla quale si vuole partecipare. La rassegna ha ottenuto anche il patrocinio culturale dell’Ordine degli architetti di Forlì/ Cesena che attribuisce il riconoscimento di crediti formativi professionali agli architetti che parteciperanno alla serate cinematografiche (1 cfp per ogni film).

L’ingresso alle proiezioni è fissato a 8,5 euro, ridotto 6,5 per informazioni 054721520 o 3480107848.

CINEMA ELISEO MULTISALA CESENA

VIALE CARDUCCI 7

47521 CESENA (FC)

INFO 0547/21520 – 3480107848 

 

www.cinemaeliseo.it/

www.facebook.com/monogawa.backtogawa

FRAME

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INCONTRI TRA FOTOGRAFIA E CINEMA

SECONDA EDIZIONE

18-25 MARZO/ 8-15 APRILE

Multisala cinema Eliseo

Viale Carducci 7, Cesena (FC)

Progetto Alex Monogawa, Serena Amatori, Cinema Eliseo

 

Lunedì 18 marzo ore 21:00

CARLO SCARPA – IL PADIGLIONE SULL’ACQUA

Incontro con il fotografo Guido Guidi e i registi del film Stefano Croci e Silvia Siberini