Il noir e i bambini di Villa Emma negli incontri della Tenda

Giovedì 17 febbraio il collettivo SquiLibri porta in scena un appuntamento dedicato a James M. Cain e Patricia Highsmith, venerdì 18 la presentazione del libro di Ivan Sciapeconi

MODENA – La letteratura è al centro dei due appuntamenti di questa settimana alla Tenda, dove prosegue, con due incontri dedicati al noir e alla vicenda dei bambini di Villa Emma salvati dalla Shoah, la rassegna inserita nell’ambito delle attività proposte dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena. Le iniziative nella struttura di via Monte Kosica, entrambe programmate alle ore 21, sono a ingresso gratuito e l’accesso è consentito solo agli spettatori muniti di Green pass rafforzato e in possesso di mascherina Ffp2. Si consiglia la prenotazione sul sito web www.comune.modena.it/latenda.

Il calendario settimanale si apre giovedì 17 febbraio col secondo appuntamento della rassegna “Il noir tra le righe”, curata dal gruppo di attori, narratori e musicisti del collettivo SquiLibri, dedicata all’esplorazione della letteratura contemporanea del genere noir fra reading, storytelling e musica dal vivo. Titolo dell’incontro è “Un bacio e una pistola: l’America del post-noir”, incentrata sulle figure e le opere di James M. Cain, l’autore di “Double indemnity – La fiamma del peccato”, “Il postino suona sempre due volte” e “Mildred Pierce”, e di Patricia Highsmith, autrice della saga di Tom Ripley e di “Sconosciuti in treno”, portato al cinema da Alfred Hitchcock col titolo “L’altro uomo”. Fanno parte di SquiLibri Stefania Delia Carnevali, Eleonora De Agostini, Francesco Rossetti e Luca Zirondoli; le musiche sono a cura di Claudio Luppi e Daniele Rossi.

Venerdì 18 febbraio è invece in programma la presentazione del libro “40 cappotti e un bottone” di Ivan Sciapeconi; lo scrittore Fabiano Massimi e il presidente della Fondazione Villa Emma Fausto Ciuffi intervistano l’autore in questo appuntamento inizialmente previsto per il 28 gennaio per la rassegna “Dialogo con l’autore” a cura dell’associazione culturale L’asino che vola. L’incontro era inoltre inserito all’interno del calendario di iniziative promosse per il Giorno della Memoria 2022 dal Comitato comunale per la storia e le memorie del Novecento. Il volume, in particolare, è incentrato sulla vicenda dei 40 bambini ebrei accolti nel 1942 a Villa Emma di Nonantola, in fuga dalla Germania nazista, e salvati grazie al decisivo sostegno della comunità locale.

Il programma completo e le modalità di prenotazione delle iniziative sono consultabili online su www.comune.modena.it/latenda e sulla pagina facebook “La Tenda”.