Il Lunario del maestro Guido Guidi si svela al pubblico (FOTO)

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Alla Galleria del Ridotto una mostra che raccoglie il lavoro prodotto dal fotografo cesenate dal 1968 al 2019

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CESENA – Da sabato 11 dicembre a domenica 9 gennaio 2022 la Galleria del Ridotto ospiterà la mostra Lunario del fotografo cesenate Guido Guidi, a cura di Andrea Simi e Stefania Rössl (con Ufficio Mostre e LaFo, Dipartimento di Architettura). L’esposizione propone un percorso fotografico che prende avvio nel 1968 e si conclude nel 2019 con la stampa dell’omonimo volume pubblicato dall’editore inglese MACK. Le esplorazioni fotografiche dei paesaggi familiari, e le sperimentazioni condotte da Guidi nell’arco di cinquant’anni, scorgono nella dimensione inafferrabile della luna una ragione speculativa per ampliare il proprio campo d’indagine. Le prime fotografie dedicate agli studi sulla mela, concepite in risposta a un esercizio assegnato dal professore Italo Zannier agli studenti del Corso Superiore di Disegno Industriale a Venezia, i ritratti all’amica Mariangela Gualtieri, gli studi sull’eclisse parziale di sole del 1999, delineano un percorso analitico nei confronti del mezzo fotografico. Così, dall’osservazione del paesaggio quotidiano affiorano riflessioni di natura filosofica e letteraria, accomunate dall’interesse per il tema della luna. Guidi riconosce nella fotografia lo strumento ideale per accertare fenomeni, apparizioni lunari che riconducono a immaginari domestici metaforicamente rivolti ad una dimensione universale.

La mostra presenta 70 fotografie, di cui 40 vintage, in bianco e nero e a colori. Alcune note e disegni dell’autore completano il percorso espositivo suggerendo al visitatore ulteriori elementi di lettura. Esposta per la prima volta a Rubiera, alla Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea, in occasione di Fotografia Europea 2021, la mostra viene proposta in un nuovo allestimento nella Galleria del Ridotto e si inserisce nell’ambito del progetto “Guido Guidi, fotografia e dintorni. Indagini sull’architettura e sul paesaggio contemporaneo” nato dalla collaborazione tra il Comune e il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna. Completa la mostra il video di Marlon Sartore “Guido Guidi. Da zero”, prodotto per «La Virreina – Centre de la imatge» di Barcellona.

Sempre nella giornata di sabato 11 dicembre, ma alle ore 16, nella Sala Sozzi del Palazzo del Ridotto si terrà una conferenza inaugurale a cui prenderanno parte Carlo Verona, Assessore alla Cultura e Inclusione, Elisabetta Bovero, Dirigente del Settore Biblioteca Malatestiana e Cultura, Fabrizio Ivan Apollonio, Direttore del Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna, Elena Mucelli, Coordinatrice del Corso di Laurea in Architettura del Campus di Cesena. Saranno presenti e interverranno l’autore Guido Guidi che converserà con il curatore Andrea Simi, con Stefania Rössl, del Dipartimento di Architettura e con Antonello Frongia, del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università “Roma Tre”. Per prendere parte all’evento inaugurale è consigliata la prenotazione all’indirizzo prenotazioni@comune.cesena.fc.it oppure contattando lo 0547 610892.

Guido Guidi (Cesena, 1941) nel 1959 si iscrive all’Istituto Universitario di Architettura di Venezia (IUAV) e poi al Corso Superiore di Disegno Industriale di Venezia. Segue i corsi di Bruno Zevi, Carlo Scarpa, Bruno Munari, Luigi Veronesi e Italo Zannier. Dalla fine degli anni sessanta la sua ricerca fotografica è rivolta al tema del paesaggio contemporaneo, in particolare quello marginale della provincia italiana. È docente di Fotografia presso: Accademia di Belle Arti di Ravenna, IUAV di Venezia facoltà di Design e Arti, ISIA di Urbino, Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna – Campus di Cesena. Tra le sue mostre: CCB Lisbona; Huis Marseille; Museum voor Fotografie, Amsterdam; Fondation HCB, Parigi; ICCD, Roma; Fotomuseum Winterthur; Guggenheim Museum, New York; Whitney Museum, New York; Centre Pompidou, Parigi; La Biennale di Venezia; CCA, Montreal; New Mexico Art Museum, Albuquerque; MCA, Chicago; DARC-MAXXI, Roma.

Sarà possibile visitare la mostra lunedì – venerdì dalle 16 alle 19, sabato, domenica e festivi 10.30 – 12.30 e 16 – 19. il 25 dicembre e il 1° gennaio la Galleria resterà chiusa.