“Il Leviatano” di Cristiano Mazzoni: oggi la presentazione a Ferrara

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Mercoledì 19 giugno alle 17.30 al Teatro Anatomico di via Scienze primo evento di “Terre delle nebbie”

FERRARA – “Terre delle nebbie”, il festival itinerante dedicato alla piccola editoria organizzato dalla casa editrice La Freccia D’oro, comincerà il proprio viaggio in Biblioteca Ariostea. Il primo evento della rassegna letteraria si svolgerà, infatti, mercoledì 19 giugno alle 17.30 nel Teatro Anatomico di via Scienze 17 con la presentazione del libro “Il Leviatano” di Cristiano Mazzoni.

Nata essenzialmente come rassegna che proponeva gialli e racconti noir, quest’anno si esprimerà su diverse linee autorali, trame e suggestioni e si ambienterà all’interno di alcuni suggestivi e particolari luoghi del centro di Ferrara.

Gli ideatori, Marco Cevolani e Roberto Tira, con la collaborazione di Cristiano Mazzoni come direttore artistico presenteranno alcuni dei loro scrittori tra cui Saverio Gamberini (Polvere di ortica) e Sara Borsarini (Io ho detto NO!) storica partner e cantante della Casa discografica Numero Uno, e per cui Lucio Battisti dal 1970 al 1972, scrisse i testi per alcune sue canzoni.

Oltre a loro presenteranno lo stesso Mazzoni, ideatore della saga di Benoit Lazarre (Il filo rosso e Il Leviatano), Marco Cevolani e le fantastiche avventure di Mattia (Ci pensa Mattia) e Roberto Tira in uno spettacolo tratto dalla sua trilogia di poesie (L’aria che T’ira). In mezzo agli scrittori editi dalla Freccia D’oro, come gradito ospite esterno, leggerà alcuni versi tratti dai propri brani inediti anche Cristiano Mazzoni, cronista amato de Lo Spallino e già conosciuto con gli scritti “Batiguàza” e “Il bar dei giostrai”. Il dialogo sarà acrobatico poiché vedrà a confronto proprio il binomio dei due omonimi, presso il cortile del cannone del Museo del Risorgimento.

I luoghi scelti sono particolari: ognuno in qualche modo rappresenterà la sfera in cui gli autori e i loro personaggi gravitano. Il thriller di Mazzoni sarà presentato nel Teatro Anatomico della Biblioteca Ariostea, si passerà poi in un atelier di grafica e writing urbano; il negozio Pop up Design farà da sfondo alla narrazione di Cevolani e del suo Mattia, per poi continuare verso il Korova con la Borsarini ed infine il Capitol Wine Bar, dove il giallo di Gamberini sarà accompagnato da una degustazione narrata di un vino dal colore intonato.