L’incontro, a cura dell’Associazione Casa Lampronti, in collaborazione con Accademia del Frignano “Lo Scoltenna”, potrà essere seguito anche in diretta video sul canale youtube Archibiblio web.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
Questo volume getta nuova luce sul Forte di Sestola (Modena) e sul suo rapporto con la capitale Ferrara. Ricostruita a partire dal 1564 da Marcoantonio Pasi, architetto, cartografo, ingegnere idraulico, scenografo e diplomatico al servizio di Alfonso II d’Este, questa imponente fortezza, sorta per motivi difensivi a oltre 1000 m di quota, nel cuore dell’Appennino, dimostra che anche le periferie e le zone meno accessibili del Ducato erano al centro degli interessi estensi. Il forte di Sestola – teatro di intense comunicazioni e scambi tra persone, idee e culture da un versante appenninico all’altro, coinvolgendo tutto il territorio, fra l’Adriatico e la Garfagnana – è ancora oggi l’elemento identitario della cultura locale e ospita interessanti realtà museali.
I contributi presenti nel volume approfondiscono il ruolo della fortezza nel contesto rinascimentale estense, insieme alla complessa figura di Marcoantonio Pasi, e, dopo aver affrontato la storia di tutto il complesso, presentano lo studio storico-artistico degli affreschi quattrocenteschi dell’oratorio del forte dedicato a San Nicolò e della vicina chiesa di San Giovanni Battista di Roncoscaglia. Completano il testo una ricca sezione di immagini degli edifici e degli affreschi e, per la prima volta pubblicate insieme, tutte le mappe, le vedute e i disegni del Forte di Sestola conservati presso l’Archivio di Stato di Modena.
Questa pubblicazione accompagna la chiusura dei restauri del forte di Sestola, nell’ambito del progetto Ducato Estense, finanziati dal Ministero della Cultura e dal Comune di Modena.
Federica Badiali, geomorfologa, storica dell’alimentazione e giornalista, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Earth System Sciences: Environment, Resources and Cultural Heritage nel 2012 presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. È Invited Lecturer presso l’Università di Oradea (Romania), vicepresidente dell’Accademia del Frignano “Lo Scoltenna”, direttore responsabile della rivista “Rassegna Frignanese” e collabora con istituzioni universitarie, scientifiche e museali. Il suo ambito di ricerca principale è lo studio interdisciplinare del paesaggio culturale, inteso come espressione, nel tempo e nello spazio, delle reciproche relazioni tra uomo e territorio: in questo fertile ambito la storia dell’alimentazione svolge un ruolo di primo piano. Partecipa abitualmente a convegni e congressi scientifici in Italia e all’estero nel campo della geomorfologia, della cartografia antica e del paesaggio culturale. Tiene regolarmente conferenze e laboratori teorico-pratici sul tema della storia dell’alimentazione presso istituzioni culturali e museali. È autrice di oltre sessanta pubblicazioni, tra monografie e articoli su riviste nazionali e internazionali. Dal 2021 collabora come docente con la Scuola Alberghiera e di Ristorazione IAL di Serramazzoni.
Alessandro Serrani è laureato in Lettere presso l’Università di Macerata. Ha poi conseguito la laurea magistrale in Arti Visive e il Dottorato di ricerca in Arti visive, performative, mediali all’Università di Bologna. Vincitore di borse di studio presso la Fondazione Longhi di Firenze e presso la Fondazione Giorgio Cini di Venezia, ha svolto un periodo di studio come Visiting Researcher presso il Boston College, dove ha collaborato con Stephanie Leone. È assegnista di ricerca all’Università degli studi di Macerata e svolge attività di ricercatore presso l’École du Louvre (Parigi) in qualità di vincitore del premio internazionale “Marc de Montalembert”. Ha partecipato a convegni internazionali, pubblicando articoli scientifici su autorevoli riviste quali “Paragone”, “Studi di storia dell’Arte”, “Saggi e memorie di storia dell’arte” e “Il capitale culturale. Studies on the Value of Cultural Heritage”. Il suo ambito di ricerca privilegiato è la pittura del XV secolo nell’Italia centro settentrionale. Un versante su cui risulta particolarmente attivo è quello della ricostruzioni di polittici e pale d’altare.
► Il programma completo degli appuntamenti culturali della biblioteca comunale Ariostea di Ferrara alla pagina: http://archibiblio.comune.fe.it
Link diretto al canale youtube Archibiblio web con le dirette e l’archivio delle registrazioni degli incontri: https://www.youtube.com/channel/UC1_ahjDGRJ3MgG45Pxs90Bg
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