I 1.000 metri di luminarie a LED, accese durante il periodo natalizio fino all’Epifania, vengono riattivate dal 1 al 9 febbraio 2020, in occasione della festa della patrona di Forlì.
FORLÌ – Da sabato 1 fino a domenica 9 febbraio 2020 le luminarie del Duomo di Forlì saranno riaccese in occasione della Madonna del Fuoco, patrona della città di Forlì.
L’allestimento è stato realizzato anche quest’anno da Hera Luce, società del Gruppo Hera e secondo gestore italiano nel settore della pubblica illuminazione. Ha previsto il montaggio di ben 1.000 metri di lampade a LED, in grado di produrre complessivamente 16 Kw di potenza, consentendo un consistente risparmio di energia.
Il montaggio è molto impegnativo, in quanto il km di fili con le 5.000 lampadine devono essere collocati sulla cupola e sul campanile del Duomo: per questo è stata chiamata da Hera Luce la ditta specializzata di Macerata che, grazie ad un particolare corso di specializzazione sulle imbragature necessarie, dal 1993 è in grado di occuparsi dell’allestimento a Forlì, che rappresenta il suo ‘fiore all’occhiello’.
“La nostra azienda ha voluto rinnovare l’impegno dei confronti di Forlì allestendo l’illuminazione, che dallo scorso anno è realizzata interamente con lampadine a LED, di questo importante monumento in occasione della festa della Patrona – afferma soddisfatto Alessandro Battistini, direttore generale di Hera Luce – Questo in coerenza con il progetto di miglioramento dell’efficienza energetica in atto nel territorio comunale forlivese dove, dopo aver sostituito oltre 11.000 punti luce, pari a circa la metà dei corpi illuminanti, nei prossimi 6 mesi procederemo con la riqualificazione dell’illuminazione nel centro storico con la sostituzione di 1630 punti luce”.