Il sindaco di Modena Muzzarelli ricorda la politica, già parlamentare e sindaca di Vignola. Condoglianze anche del presidente del Consiglio comunale Poggi
MODENA – “Politica appassionata e determinata, che sapeva unire una profonda adesione ai suoi valori di riferimento a una capacità di trovare sempre una sintesi, anche con moderazione, nell’interesse della comunità”. Il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli ricorda così, in un messaggio di cordoglio alla famiglia, Liliana Albertini, già parlamentare del Pci e sindaca di Vignola, scomparsa a 77 anni dopo una lunga malattia.
Albertini venne eletta alla Camera dei deputati nel 1983 e confermata alle elezioni del 1987; si dimise nel gennaio del 1988 e al suo posto subentrò Onelio Prandini. Tra il 1981 e il 1987 fu sindaca di Vignola. Dopo l’esperienza parlamentare continuò l’attività politica a livello locale, prima come consigliera comunale a Vignola, poi, tra il 1990 e il 1995, in Consiglio provinciale nel gruppo Pci (poi Pds). Fu anche presidente dell’azienda provinciale del trasporto pubblico Atcm.
“Abbiamo percorso un pezzo di vita insieme – ricorda Muzzarelli – e da lei ho imparato l’importanza del senso di squadra in politica e nelle istituzioni: la consapevolezza che insieme si è più forti e che uniti si è più capaci di dare concretezza ai valori. Nel suo percorso politico ha sempre rivendicato, insieme a Paola Manzini, un ruolo forte delle donne nel partito e nelle responsabilità istituzionali, ma si è sempre messa a disposizione della sua comunità con umiltà e spirito di servizio”.
Cordoglio per la scomparsa di Liliana Albertini è stato espresso anche dal presidente del Consiglio comunale Fabio Poggi sottolineando come, pur con responsabilità politiche nazionali, abbia sempre mantenuto un forte legame con il territorio.