Il cordoglio di Modena per la scomparsa di Ercole Toni

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Il sindaco Muzzarelli: “Ha cancellato tante cose dei muri, nessuno cancellerà il suo amore per la città”. Il presidente del Consiglio comunale Poggi: “Spirito di servizio e passione civile”

MODENA – “Ha cancellato tante cose dai muri di Modena, ma nessuno cancellerà mai il suo amore per la città”. Il sindaco Gian Carlo Muzzarelli ricorda così Ercole Toni, l’animatore per tanti anni dell’associazione Vivere sicuri, dal 1999 impegnata nel garantire il decoro cittadino ripulendo i muri da scritte offensive e vandalismi. Scomparso a 80 anni dopo una lunga malattia, Toni è stato anche consigliere comunale tra il 1999 e il 2009 “svolgendo quell’incarico con spirito di servizio, attenzione al dialogo e passione civile”, come sottolinea il presidente del Consiglio comunale Fabio Poggi: “Era un uomo di idee e di pennello”.

In quel periodo, Toni si distinse anche per l’alto numero di matrimoni celebrati, come continuò a fare anche in seguito, “dimostrando anche così – aggiunge il sindaco Muzzarelli – il suo senso di comunità, la vicinanza ai giovani e un profondo attaccamento alle istituzioni”.

In occasione del ventennale dell’associazione Vivere sicuri nel 2019, inaugurando la nuova sede insieme al sindaco Muzzarelli e ai suoi predecessori Barbolini e Pighi, Ercole Toni ricordò la nascita del gruppo di volontariato, una delle prime esperienze in regione di volontari attivi nell’ambito delle sicurezze. “Grazie anche al loro esempio – sottolinea Muzzarelli – questo tipo di attività si è sviluppata negli anni rendendo più forti e coese le nostre comunità: è una delle eredità che ci lascia Ercole insieme all’immagine di chi, armato di pennello, si impegna concretamente per restituire bellezza e decoro alla sua città”.