BOLOGNA – “Con Gilberto Malvestuto se ne va un pezzo della storia di Bologna ed uno degli ultimi testimoni viventi della Resistenza. Ufficiale della Brigata Maiella, è stato tra i primi ad entrare nella Bologna liberata il 21 aprile 1945. Un partigiano che ha speso tutta la sua vita nel segno dell’impegno civile, tenendo viva la Memoria e i valori della Resistenza ed incontrando soprattutto le nuove generazioni. Quando si spegne un partigiano, Bologna nata dalla Resistenza, è più povera. Alla sua famiglia esprimo il profondo cordoglio personale e dell’Amministrazione comunale.”
Così il sindaco Matteo Lepore sulla scomparsa del partigiano Gilberto Malvestuto.