Sabato alle 20.30 nella Chiesa di San Vitale un’orchestra di 40 elementi diretta da Petr Zejfart interpreta musica del XVIII. Ingresso libero e gratuito
PARMA – Sabato 11 maggio alle 20.30 nella Chiesa di San Vitale un’orchestra di 40 elementi formata da allievi e docenti del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” interpreta musiche di J.S. Bach, G.F. Händel,
G.C. Wagenseil e F.J. Haydn. Il Concerto dal titolo “Musica tra cielo e terra. Dalla Sassonia a Vienna”, a ingresso libero e gratuito, è l’esito di un Laboratorio di prassi esecutiva della musica del XVIII secolo tenuto dal prof. Petr Zejfart, docente di Musica d’insieme per strumenti a fiato del Conservatorio di Parma.
La filologia musicale, intesa come prassi esecutiva corretta e consapevole della partitura d’epoca, è da tempo uscita dalla fase di sperimentazione ed è ormai parte indispensabile della formazione globale del giovane musicista. Il prof. Zejfart propone ormai da molti anni un laboratorio per formazioni miste, riscontrando un grande interesse negli allievi per lo studio approfondito del repertorio di questo periodo. In questa occasione si ascolteranno un Corale, l’Ouverture di una Cantata e il Concerto in re minore BWV 1043 di Johann Sebastian Bach; l’Anthem di incoronazione n.1 “Zadok the Priest” HWV 258 di Georg Friedrich Hände; il Concerto in mi bemolle maggiore di Georg Christoph Wagenseil e il Te Deum Hob. XXIII di Franz Joseph Haydn.
In scena l’Ensemble Accademia del Carmine diretto da Petr Zejfart, i solisti Filippo Nidi (trombone contralto), Elena Mazzoletti (violino), Matilde Cerutti (violino), il Coro del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma (Prof.ssa Maria Carmela De Cicco, maestro del coro).
L’ingresso è libero e gratuito. Per informazioni e programma completo: www.conservatorio.pr.it.