BOLOGNA – Dall’inizio del mese di agosto, su proposta dell’assessore alla Sicurezza urbana integrata e Polizia Municipale, Alberto Aitini, l’Amministrazione comunale ha deciso di aumentare la sorveglianza del cuore della città storica e in particolare della Fontana del Nettuno e dell’area attorno a Piazza Maggiore.
Tutti i giorni due pattuglie di agenti della Polizia Municipale, in divisa e a piedi, contribuiranno con la presenza alla cura dei luoghi più centrali della città favorendo comportamenti corretti e rispettosi, con un’attenzione particolare al Nettuno.
La presenza degli agenti servirà a incentivare comportamenti corretti e a scoraggiare, per esempio, chi appoggia i piedi sulla fontana o chi usa il marmo rosa, molto delicato, come appoggio per consumare cibo. Naturalmente, per chi considera il Nettuno una piscina, scattano i provvedimenti previsti dal Regolamento di Polizia Urbana: è accaduto qualche giorno fa a un cittadino che è stato multato dagli agenti. La sanzione va dai 300 ai 500 euro.