PARMA – Il Comune di Parma ha aderito, anche per l’anno 2020, alla rete delle “Città per la Vita/Città contro la pena di Morte” e dichiara il 30 novembre Giornata cittadina “Città per la Vita/Città contro la pena di Morte”. E lo fa illuminando uno dei suoi monumenti. Sarà la luce blu sul Palazzo municipale a testimoniare il NO deciso della città di Parma alla pena di morte.
La data del 30 novembre è stata scelta dalla Comunità di Sant’Egidio perché ricorda la prima abolizione della pena capitale: quella del Granducato di Toscana nel 1786 e rappresenta la più grande mobilitazione abolizionista a livello internazionale. L’iniziativa, giunta alla 19^ edizione, è riconosciuta da diversi organismi a livello internazionale ed è un’importante occasione per valorizzare le Municipalità e l’adesione al processo abolizionista. E’ stato il Colosseo di Roma il primo monumento ad essere illuminato nel 2002 ed è diventato simbolo di questa battaglia.
Ora sono oltre 2.100 le “Città per la Vita” che illuminano i loro monumenti il 30 novembre 2020.