Accordo per assistere il Consorzio dell’Oltrepò mantovano nella creazione del nuovo Ufficio Europa. Dal 1999 sono 50 gli interventi già effettuati nelle diverse regioni
MODENA – Il Comune di Modena, che lo scorso anno è stato riconosciuto come una delle realtà italiane più efficaci nell’intercettare risorse europee, continua a “esportare” le proprie competenze nella gestione dei progetti Ue.
Nei prossimi mesi, infatti, contribuirà alla nascita dell’Ufficio Europa del Consorzio dell’Oltrepò mantovano formando il personale specializzato e fornendo assistenza alla progettazione e alla gestione dei contributi.
Sono ormai 50 i soggetti che a livello nazionale hanno usufruito di questa attività di consulenza da parte dell’ufficio Progetti europei, relazioni internazionali e coordinamento complessi del Comune, una struttura che fa parte della Direzione generale dell’ente.
Nei giorni scorsi la Giunta, su proposta dell’assessora a Europa e cooperazione internazionale Debora Ferrari, ha approvato l’accordo di collaborazione in base al quale verranno forniti i servizi di informazione, orientamento e assistenza tecnica al Consorzio dell’Oltrepò mantovano per un più efficace accesso alle opportunità europee. Il corrispettivo per il Comune di 5 mila euro.
L’accordo con il Consorzio che riunisce 23 Comuni mantovani (tra i quali Suzzara, Gonzaga, Pegognaga) rientra nell’intensa attività di formazione ad altri enti locali che gli specialisti dell’Ufficio Europa modenese svolgono da oltre vent’anni: dal 1999 sono stati 50 gli accordi per l’assistenza in materia europea stipulati con altrettanti enti locali e istituzioni di diverse regioni italiane, tra i quali molti Comuni modenesi ed emiliani ma anche Padova, Trento, Bergamo e fino a Corigliano calabro, e diverse Province come Alessandria, Latina e Macerata, per un’entrata aggiuntiva complessiva nelle casse comunali di 390 mila euro.
L’informazione e la conoscenza sono risorse indispensabili e decisive per il successo delle candidature ai finanziamenti europei e l’Ufficio Europa del Comune di Modena ha sviluppato percorsi specifici per mettere la propria esperienza al servizio degli altri enti locali.
L’assistenza, come spiegano gli operatori del servizio, consiste in attività di formazione e addestramento del personale che sarà dedicato all’Ufficio Europa, di orientamento degli amministratori, di informazione sulle opportunità e sui finanziamenti europei e di assistenza alla progettazione e alla gestione dei contributi intercettati.
Dallo scorso anno, si è aggiunta anche l’attività di collaborazione nel processo di selezione del personale che sarà assunto per essere dedicato all’Ufficio Europa nascente nel Comune destinatario, con l’obiettivo di individuare una figura competente e adeguata.
L’Ufficio progetti europei del Comune di Modena è stato istituito nel 1995 con il duplice obiettivo di intercettare risorse europee per i diversi settori dell’Amministrazione e inserire l’ente in un circuito di relazioni internazionali.
L’Ufficio ha consolidato negli anni al proprio interno una serie di competenze specifiche in merito alle opportunità e ai diversi programmi di finanziamento europei che interessano gli enti locali sia per quanto riguarda i Fondi strutturali, sia nel campo dei fondi a gestione diretta della Commissione europea, con l’obiettivo di intercettare risorse europee a sostegno dei progetti strategici dell’amministrazione (come, ad esempio, l’avvio della riqualificazione del comparto Ex Amcm).