Scadenza delle manifestazioni: 1 luglio. Ass. Coletti: “Associazioni parte attiva nella pianificazione dei progetti socio-sanitari territoriali”
FERRARA – Potenziare insieme agli Enti del Terzo Settore le risposte in favore delle fasce più fragili della popolazione. È questa la finalità dell’avviso di co-programmazione aperto stamattina dal Comune di Ferrara, e rivolto a tutti gli Enti del Terzo Settore e i soggetti potenzialmente interessati attivi nell’ambito distrettuale Centro-Nord, di cui il capoluogo ne è capofila. L’intendimento di tale atto è avviare un percorso condiviso che porti, attraverso l’utilizzo delle risorse del Fondo Sociale Locale, al miglioramento o all’implementazione delle attività socio-sanitarie individuando i bisogni da soddisfare, gli interventi necessari e la modalità di realizzazione degli stessi.
“Con questa manifestazione – spiega l’assessore comunale alle Politiche Sociali Cristina Coletti – di fatto chiediamo agli Enti del Terzo Settore, che ogni giorno operano sul territorio con capacità e prontezza, di essere parte attiva nella redazione del prossimo Piano di Zona, il principale documento distrettuale da cui parte tutta la pianificazione socio-sanitaria del Comune di Ferrara. Si tratta di un procedimento trasparente ed efficace, perché ci consentirà di tradurre in azioni concrete le sollecitazioni e i bisogni raccolti sul territorio. Con il rapporto diretto che si è instaurato negli ultimi anni fra l’Amministrazione e le associazioni, abbiamo potuto restituire ai cittadini bisognosi azioni rispondenti alle fragilità emerse in questo difficile quadro storico, in cui l’emergenza sanitaria ha modificato l’approccio di contrasto alle disuguaglianze”.
Il procedimento di co-programmazione è la fase preliminare alla progettazione stessa e si articolerà in 3 sessioni di lavoro, già previste per il 29 giugno, il 6 luglio e il 14 luglio prossimi. Nella prima verranno descritti il contesto, le attività esistenti, e le criticità rilevate che saranno successivamente approfondite nel corso del secondo incontro. Nella terza riunione saranno invece definite le priorità di intervento sulle quali delineare gli obiettivi della progettazione annuale 2023.
Obiettivo della procedura è anche costruire una relazione fra i partecipanti, improntata ai principi di buona fede, produttività e reciprocità.
Da normativa regionale (deliberazione 120/2017), in fase di co-programmazione le associazioni del Terzo Settore possono portare contributi nell’ambito del rafforzamento dei servizi sociali territoriali, del sostegno e l’inclusione sociale nell’area infanzia, adolescenza e famiglie – in cui rientrano azioni di supporto socio-educativo domiciliare, di sostegno alla genitorialità, percorsi di integrazione sociale e lavorativa dei careleavers -. A completare le azioni individuate ci sono il contrasto del fenomeno di ritiro sociale e il sostegno del sistema di accoglienza e cura costituito dalle strutture comunitarie e residenziali.
Per partecipare al procedimento occorre compilare le apposite schede da inoltrare all’indirizzo Pec: serviziopolitichesociosanitarie@cert.comune.fe.it. Il termine ultimo per la presentazione delle istanze è fissato per sabato 1 luglio 2023 alle 12 .
Link del bando con tutta la documentazione scaricabile: https://www.comune.fe.it/it/b/35566/avviso-pubblico-di-co-programmazione-fondo-sociale-locale