Il clarinetto dal Settecento a oggi

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clarinette

Martedì 12 dicembre alle 18.00, nell’Auditorium del Carmine di Parma, una guida all’ascolto a cura di Luigi Abbate sulla storia del clarinetto. Ingresso libero

PARMA – Strumento d’orchestra tra i più amati dai compositori di tutti i tempi, il clarinetto possiede una letteratura solistica di grande pregio ed è, da oltre due secoli, fra i protagonisti del repertorio nella musica da camera. Alla storia di questo strumento è dedicata la guida all’ascolto “Il clarinetto dal Settecento a oggi” a cura di Luigi Abbate, che si terrà martedì 12 dicembre alle 18.00 nell’Auditorium del Carmine (via Duse 1/A). L’appuntamento è inserito nella rassegna “Il Suono Svelato”, organizzata dal Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma.

Docente di composizione del Conservatorio di Parma, Abbate spiegherà che non c’è solo “un” clarinetto, ma esiste una vera e propria famiglia che vanta, dal “piccolo” al “contrabbasso”, una decina di rappresentanti. Ne verranno presentati alcuni esemplari, come il corno di bassetto. La clarinettista Jennifer Piazza, accompagnata al pianoforte dallo stesso Abbate, farà ascoltare esempi tratti da capolavori quali il mozartiano Concerto K 622 o la brahmsiana prima Sonata op. 120, oltre a lavori di più recente composizione.

La rassegna «Il Suono svelato» è inserita nell’Attività di formazione permanente del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma, coordinata dalla Prof.ssa Ilaria Poldi. Si ringrazia Compagnia delle Piante Ornamentali.  Per maggiori informazioni: www.conservatorio.pr.it.