Il CIRTS esce dal letargo, Tonelli è pronto

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foto di Mario Leonelli

Tre mesi di sosta dopo il round inaugurale, causa annullamento del Valtiberina, e per la carovana del tricolore terra storico è ora di tornare in azione, arriva l’Adriatico

REGGIO EMILIA – Un’attesa infinita, lunga ben tre mesi, per rivedere in azione i protagonisti del Campionato Italiano Rally Terra Storico è finalmente giunta al suo termine.

L’annullamento del Valtiberina, in programma a metà Aprile, ha costretto ACI Sport ad un repentino cambio del calendario, ripescando il Rally Storico del Medio Adriatico.

Si aspetteranno quindi gli sterrati marchigiani per rivedere in azione le gloriose regine del passato nel loro habitat naturale, tra le quali non poteva mancare la splendida Ford Escort RS 1800 MKII, curata da Power Brothers e da Retro Corse, guidata da Andrea Tonelli.

Il pilota di Reggio Emilia è reduce dal quinto posto assoluto del Valle del Tevere, apertura del tricolore storico su terra, al quale ha aggiunto la doppia seconda piazza, in raggruppamento ed in classe, che gli ha consentito di piazzarsi alle spalle dell’amico e rivale Pelliccioni nella provvisoria del CIRTS, sia nell’assoluta due ruote motrici che nelle classifiche di categoria.

“Questa pausa sembrava infinita” – racconta Tonelli – “ed essere stati fermi per tre mesi si tradurrà in un bello scotto da pagare, quando andremo alla ricerca del giusto feeling in gara. Quel che ci consola è che si tratta di una situazione uguale per tutti noi, almeno per quanto riguarda il due ruote motrici ovvero il nostro obiettivo di stagione. Siamo consapevoli che non sarà facile stare davanti a Pelliccioni ma avere lui come termine di paragone ci stimola molto.”

Affiancato da Roberto Debbi il portacolori di Movisport potrà contare su strade che gli hanno regalato importanti soddisfazioni nel recente passato, ricordando il quinto assoluto della passata stagione ed il sesto del 2021, conditi dal secondo di raggruppamento e di classe.

Ad arricchire l’interesse verso questo rientro in azione nuove evoluzioni sulla vettura.

“Abbiamo corso solo due volte all’Adriatico” – sottolinea Tonelli – “ma possiamo dire che siamo sempre tornati a casa con dei bei risultati. Per questo appuntamento abbiamo deciso di cambiare assetto, sperando di riuscire a testare l’intero pacchetto prima di partire per la gara.”

Seppure il via ufficiale sia previsto per la serata di Sabato 20 Maggio la battaglia vera e propria si accenderà nella giornata seguente, quella di Domenica 21, con nove prove speciali in totale.

A “San Fiorano” (8,91 km), “Molleone” (9,28 km) e “Colondello” (5,29 km), da ripetere per tre passaggi consecutivi, spetterà il compito di riaccendere la lotta tra le belle d’un tempo.

“Il percorso dell’Adriatico è veloce e tecnico” – aggiunge Tonelli – “quindi non ci vuole molto per prendere dei distacchi importanti se le note non sono a posto. Fondamentale diventerà quindi il lavoro che, io e Roberto, dovremo svolgere nelle ricognizioni delle speciali. Ci auguriamo di poter essere competitivi, già dai primi chilometri, e di riuscire ad attaccare da subito. Il nostro intento è quello di rimanere attaccati alla testa della classifica, pur guardando al campionato.”