CERVIA – “Da Cervia lancio un appello: la vita degli uomini è come un fiore che va sempre protetto e amato. Ambiente sport educazione, i temi di questa edizione, sono centrali per la pace”. Così il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, nell’inaugurazione ieri pomeriggio della 52esima edizione di Cervia Città Giardino, la mostra d’arte floreale open air più grande d’Europa.
“Quando un anno e mezzo fa mi presentarono questa manifestazione non esitai un attimo a dire di sì – ha esordito Zuppi – Non dobbiamo mai dare per scontato la pace, è un valore che necessita di manutenzione. Da chi dipende la pace? Da chi ha in mano i destini, da chi prende delle iniziative, ma anche da tutti noi e dalle nostre scelte del quotidiano. Dobbiamo garantire il diritto alla pace. Dobbiamo ripudiare la guerra, come dice la Costituzione, ma nel contempo cercare gli strumenti per risolvere i conflitti”.
Infine un pensiero per i fiori. “Aiutano a comprendere la meraviglia della vita, ce lo dicono anche le Scritture. Un tempo si diceva di mettere i fiori nei cannoni: non è gesto da sognatori o residui ingenui del mondo ma è un atto da realisti.
La cerimonia di inaugurazione è stata aperta dal sindaco di Cervia Massimo Medri, dal prefetto Castrese De Rosa e dal Presidente della Provincia di Ravenna Michele De Pascale. La giornata è proseguita con la consegna dei riconoscimenti alle città e agli enti partecipanti quale omaggio per la creatività e l’impegno profusi nella realizzazione dei giardini.