Ferrara

Il buon tedesco di Carlo Greppi: giovedì 10 marzo la presentazione alla Libreria.coop Il Castello

FERRARA – La Libreria.coop del Centro Commerciale Il Castello inaugura un ciclo di incontri e dibattiti che proseguirà sino all’estate con un ospite d’eccezione: lo storico e conduttore televisivo Carlo Greppi presenterà il suo nuovo libro, Il buon tedesco (Laterza), giovedì 10 marzo, alle 18, nella piazzetta di fronte alle vetrine di Bershka. A moderarlo saranno la storica contemporanea Antonella Guarnieri e il docente Davide Nanni. Il pomeriggio è stato organizzato grazie al supporto di Coop Alleanza 3.0 e con il patrocinio dell’Istituto Gramsci, dell’Istituto di Storia Contemporanea e del comitato provinciale Anpi Ferrara. L’area della presentazione, dove al termine l’autore rimarrà per il firmacopie, sarà accessibile solo con il green pass e fino a esaurimento posti – libreria.coop@librerie.coop.it

Il saggio di Greppi è un tributo alla Resistenza dimenticata, quella dei tanti disertori tedeschi e austriaci che combatterono insieme ai partigiani italiani nel duro inverno del 1944. Le loro vicende sono ancora poco note al grande pubblico rispetto ad altri aspetti della lotta partigiana, eppure diedero un contributo importante alla sconfitta del nazifascismo. Greppi le ha riportate pazientemente alla luce e ce le offre in tutta la loro intensità drammatica, grazie a un lavoro di documentazione certosino e a uno stile narrativo coinvolgente.

La storia personale del capitano Rudolf Jacobs e dei suoi commilitoni della Brigata “Ugo Muccini” tende all’autore un poderoso filo conduttore per narrare altre storie esemplari di Fahnenflüchtigen operativi nella Resistenza italiana, accomunati da una scelta etica che ancora oggi interroga le nostre coscienze di storici e cittadini. Perché lo fecero? E, soprattutto, che cosa avremmo scelto di fare noi al loro posto? La non banalità del bene emerge potente dalla scelta di Rudolf e dei tanti “tedeschi buoni” citati da Greppi: una consistente minoranza, all’interno della macchina bellica nazista, che decise di non barattare la propria coscienza con il mito dell’onore e la fedeltà a un regime sanguinario.

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Si rafforza il Polo Universitario Penitenziario di Parma

Nuova intesa fra Ateneo e Istituti Penitenziari di Parma: didattica ma non solo, in un…

18 minuti fa

Alla Tebaldi tante “Storie di alberi e foglie” per i più piccoli

Martedì 24 settembre 2024 alle 17 appuntamento per bambini in via Ferrariola 12, a Ferrara…

25 minuti fa

Le notti del Pratello – festival letterario vespertino, a Bologna il 24-25-26 settembre 2024

BOLOGNA - LE NOTTI DEL PRATELLO Festival letterario vespertino Bologna – 24/25/26 settembre 2024 Si…

28 minuti fa

“Dialoghi in poesia”: alla Bassani il libro di Melissa Mazza “Lacrime di una fenice”

Martedì 24 settembre 2024 alle 17 incontro in via Grosoli 42 (Barco, Ferrara) FERRARA -…

49 minuti fa

24 settembre e 1° ottobre: “Pillole di Scienza” in quattro seminari divulgativi

Nello spazio “Il Punto” del Comune in piazza Garibaldi. Iniziativa organizzata da Università e Comune…

58 minuti fa

Oltre 310 mila persone a Misano per i grandi eventi sportivi di settembre

MISANO ADRIATICO (RN) - Oltre 82 mila spettatori nel weekend per il Gran Premio Pramac…

2 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter