RIMINI – Il Teatro Galli di Rimini si prepara ad accogliere un evento unico che unisce letteratura, inchiesta, musica e arte del racconto. Protagonista sul palcoscenico lunedì 9 dicembre (ore 21) sarà
Pablo Trincia, giornalista, podcaster – il suo nuovo podcast sulla tragedia dell’Hotel Rigopiano è anche una docuserie Sky in onda proprio in questi giorni – autore del libro “
Come nascono le storie. Il mio viaggio nell’arte di raccontare” (Roi Edizioni). L’iniziativa, parte del
Festival Anticorpi, rappresenta la tappa finale di un’edizione dedicata alla forza della narrazione e delle storie e alla loro capacità di creare consapevolezza e memoria.
L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria solo on-line attraverso il canale di biglietteria del Teatro Galli, https://biglietteria.comune.rimini.it.
Sul palco del Galli, Trincia dialogherà con la scrittrice e sceneggiatrice romagnola Lorenza Ghinelli, diplomata proprio in “Tecniche della narrazione” alla Scuola Holden di Torino di cui ora è direttrice e docente. Il confronto tra i due autori offrirà al pubblico uno sguardo intimo e approfondito sull’arte del raccontare: dai meccanismi e le tecniche che animano una narrazione avvincente, alle testimonianze e alle esperienze, alle storie che nascono dalla realtà, trasformandosi in ponti verso l’empatia e la riflessione.
A scandire il ritmo dell’incontro e a rendere l’atmosfera ancora più suggestiva, una narrazione sonora senza confini, la musica dal vivo di Demetrio Cecchitelli e Inserire Floppino, due compositori e musicisti che in dialogo tra loro ci invitano a scoprire storie raccontate dai suoni. Durante la serata improvviseranno paesaggi sonori immersivi, i loro set scandiranno alcuni momenti della conversazione tra i due scrittori trasformando il Teatro Galli in una vera e propria stanza d’ascolto.
Promossa dall’Osservatorio sulla criminalità organizzata della provincia di Rimini, l’iniziativa si colloca perfettamente nello spirito del Festival Anticorpi, che da anni indaga il potere delle storie come antidoti al silenzio e alla passività, strumenti per conoscere e resistere. L’evento, in programma nell’iconica cornice del Teatro Galli, rappresenta molto più di una semplice presentazione di un libro: è un invito a immergersi nell’arte della narrazione e a lasciarsi guidare dalle voci, dai suoni e dalle storie che costruiscono il nostro immaginario e plasmano il nostro presente. Parole e musica si uniscono e s’intrecciano in un format unico e in un luogo spettacolare per chiudere in bellezza il Festival Anticorpi 2024.
Per informazioni: info@osservatoriolegalita.rn.it, tel. 3334045655
Prenotazioni: https://biglietteria.comune.rimini.it/application.aspx?id=1484
Per ogni transazione sarà possibile prenotare massimo 2 posti.