DOZZA (BO) – Il Festival “SOTTO LE STELLE DI DOZZA: I COMICI DEL BORGO” Teatro, cabaret, canzone non è un solo un cartellone di eventi, ma un progetto di sviluppo locale su base culturale, concertato con l’Amministrazione Comunale di Dozza e le principali realtà di accoglienza turistica. Il Festival “I Comici del Borgo” esprime il gusto per la risata, che dalla parola arriva alla musica, per favorire il rilancio culturale del Teatro dopo due anni di pandemia, chiusure e restrizioni sanitarie. Fa parte di Bologna Estate 2022, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena. Nel 2021 l’Associazione Nazionale “I Borghi più belli d’Italia” ha riconosciuto il Festival di Dozza quale evento di interesse nazionale che persegue i fini di promozione turistica dei Borghi più Belli d’Italia. Anche quest’anno la settimana di apertura del Festival vedrà coinvolti tanti Comuni dell’Associazione “I Borghi più belli d’Italia” dell’Emilia Romagna, che proporranno in contemporanea spettacoli da loro selezionati.
“I Comici del Borgo” ideato nel 2020 dal direttore artistico del Teatro Comunale di Dozza, Davide Dalfiume, piace molto al pubblico che ha sempre risposto agli eventi in programma con il sold out sin dalla prima edizione del festival. Come dice Davide Dalfiume: “Continuiamo sulle radici della tradizione della grande comicità italiana: il nostro è un viaggio nel tempo dalle radici della commedia dell’arte ai comici moderni, valorizzando le invenzioni linguistiche, la satira di costume, i classici, ma anche i momenti di leggerezza. Lo spettacolo ripercorre le origini della risata con storie comiche di ieri e di oggi. Si recita e si ride con creatività. Come per le precedenti edizioni ci sarà sempre un ospite d’eccezione diverso ogni serata, comici di caratura ed esperienza consolidata a livello nazionale per offrire alle persone uno spettacolo sempre nuovo e completamente rinnovato”. La conduzione è di Davide Dalfiume che, in coppia con Marco Dondarini, propone nuovi sketch comici.
Soddisfatto anche il sindaco del Comune di Dozza, Luca Albertazzi, membro del consiglio direttivo nazionale de ‘I Borghi più belli d’Italia’ in rappresentanza dell’Emilia-Romagna: “Non possiamo dare per scontato o sottovalutare l’opportunità di proporre ancora una volta, ed in modo gratuito, una stagione teatrale all’aperto nelle piazze di Dozza e Toscanella – ragiona il primo cittadino -. Il nostro Comune fa della cultura, dell’arte, dello spettacolo e dell’intrattenimento uno dei suoi pezzi da novanta in termini di attrattiva. Doveroso, quindi, intraprendere percorsi di questa natura a beneficio di residenti e turisti”. Scendendo più nel dettaglio. “Un palinsesto ampio che dalla comicità spazia fino alla musica – prosegue -. Più performance serali che vedono l’alternarsi sul palco di professionisti affermati e di persone uscite da un percorso di formazione teatrale. Una molteplicità di proposta adatta a tutte le età capace di portare un evidente beneficio alla comunità, con il ritrovato piacere di incontrarsi, condividere e socializzare, ed alle attività che insistono sulle piazze. Risultati in crescendo che identificano e collocano il festival dozzese tra le gemme più luminose dell’intrattenimento circondariale”.
Ampio il ragionamento traslando l’evento in un contesto regionale e nazionale. “Il Festival teatrale de ‘I Borghi più belli d’Italia’, che nasce a Dozza e taglia il traguardo del suo secondo anno di vita, è dinanzi ad un autentico debutto per quanto riguarda la completezza della programmazione e l’estensione dell’area geografica coinvolta che va da Piacenza a Rimini – analizza Albertazzi -. Centri storici, piazze e strade dei borghi più belli d’Italia sotto ai riflettori, grazie al connubio vincente tra teatralità, musica, arte e spettacolo all’aperto ed alcuni dei paesaggi più suggestivi della penisola, per contestualizzare la cultura in location di qualità particolarmente adatte ad ospitare eventi. Un prezioso stimolo anche per le attività economiche dei borghi”. Ma c’è di più. “Una proposta che da Dozza si è estesa all’intera Emilia-Romagna cullando la legittima ambizione di abbracciare una visibilità di carattere nazionale trainata dai numeri della sua evidente ascesa – conclude -. Ne è testimonianza l’attuale compartecipazione dell’assessorato al turismo della Regione Emilia Romagna. Pigiamo forte sull’acceleratore e sugli asset fondamentali come la cultura, l’intrattenimento e la bellezza dei luoghi ospitanti forti delle loro straordinarie eccellenze e peculiarità”.
I primi 4 spettacoli si terranno nel mese di luglio il giovedì sera alle 21.30 nel Borgo di Dozza in Piazza Zotti. Nel mese di agosto il Festival si sposta nella frazione di Toscanella di Dozza in Piazza Libertà, sempre il giovedì con inizio spettacoli alle ore 21.00.
SPETTACOLI DI LUGLIO NEL BORGO DI DOZZA, PIAZZA ZOTTI ore 21.30
7.7 DAVIDE DALFIUME dirigerà sul palco gli allievi del suo corso di comicità “RIDERE È VIVERE” di Università Aperta di Imola in cui è docente dal 2003. Davide ci farà divertire con una nuova formula di spettacolo che ripercorre la comicità popolare, quella che ha sempre saputo tenere compagnia agli italiani, aiutandoli a ridere di sé stessi e degli altri per vivere il presente in modo più consapevole. “Abbiamo deciso di aprire la nuova edizione del festival con un viaggio nel mondo della comicità e per farlo abbiamo scelto come protagonisti dei viaggiatori particolari – gli allievi del corso appunto -, dei viaggiatori con cui il pubblico può riconoscersi e identificarsi. Attraverso questa identificazione, il pubblico potrà toccare con mano in modo reale e concreto il valore e l’importanza della comicità, che è certamente un momento di divertimento, ma è anche un utile esercizio di consapevolezza nella vita di ognuno di noi. La comicità è un genere diffuso e molto seguito, ma, paradossalmente anche sottovalutato rispetto al teatro classico e di prosa e questo è un vero peccato, visto che è in grado di aiutare concretamente le persone anche quando queste non se ne accorgono, tanto è efficace e potente. Iniziando in questo modo questa nuova edizione del Festival comico, vogliamo omaggiare i classici della comicità degli ultimi 60 anni, ma anche offrire alle persone un assaggio del modo in cui la comicità può toccarci da vicino e coinvolgerci, anche se non siamo attori teatrali di professione”.
14.7 NADIA PUMA
Attrice comica e autrice. L’abbiamo vista in tivù a Zelig con il personaggio dell’Annunciatrice di Mediaset Vintage e a Colorado con la Marisa. Autoironica nei suoi testi, ama sdrammatizzare il passare del tempo, infatti il suo motto è: “Meglio tardona che mai”.
21.7 PIERO MASSIMO MACCHINI
Attore, comico, mimo, fantasista e clown. Artista internazionale, si è esibito in tutti e cinque i continenti portando in scena i suoi lavori di visual comedy con il personaggio Dolly Bomba negli spettacoli Brainstorming e Fuori porta. In Italia lavora su diversi fronti: teatro, tv, cinema, radio, editoria e web. Piero Massimo Macchini un po’ tonto, un po’ furbo o semplicemente comico porta in scena un estratto dall’ultimo spettacolo “Radical grezzo”.
28.7 BEPPE ALTISSIMI
Beppe Altissimi debutta nel 1985 al Derby Club di Milano, inizia come imitatore e negli anni novanta presta la sua voce a Paperissima su Canale 5. Nel corso degli anni diventa un ottimo monologhista e partecipa ad alcuni importanti Festival Nazionali del Cabaret, lavora in programmi radio e televisivi nazionali, satellitari e tv private. A dicembre 2013 Max Cavallari dei Fichi d’India lo vuole al suo fianco come spalla per potersi rimettere in gioco con lo spettacolo “Parzialmente Fico” e collabora con lui per quattro anni.
SPETTACOLI DI AGOSTO A TOSCANELLA DI DOZZA, PIAZZA LIBERTÀ ore 21.00
4.8 DUILIO PIZZOCCHI
Duilio Pizzocchi ha rappresentato con il “Costipanzo Show”, condotto assieme al “Poeta Romagnolo Giuseppe Giacobazzi, l’appuntamento cult di successo nel territorio emiliano romagnolo per diverse generazioni di spettatori. Pizzocchi proporrà un revival dei suoi pezzi migliori, una divertente carrellata sull’attualità vista dagli occhi dei suoi personaggi: da Duilio Pizzocchi, imbianchino ferrarese che vive in un mondo di barzellette, a Cactus, tipico fricchettone, da Donna Zobeide, maga e divinatrice dalle tecniche un po’ folli, a Ermete Bottazzi, camionista ferocissimo e spietato, sempre lanciato, a tutta velocità, sulle strade d’Italia con i suoi “carichi improbabili”.
11.8 CARLETTO BIANCHESSI
Nasce artisticamente al Derby Club di Milano. Partecipa nel 1986 al Festival Nazionale del Cabaret di Loano su Italia 1. Nel 1985 è ospite fisso per 16 puntate su Canale 5 nel Raffaella Carrà Show. Lavora con Iva Zanicchi e Alessandro Benvenuti nella Fabbrica dei Sogni in onda su RAI TRE. Nel 1989 con Gianfranco Funari, partecipa su RAI DUE alla trasmissione MONTEROSA 84 sugli artisti che avevano lavorato al Derby. Nel 90 su RAI UNO con Buzzanca e Gambarotta è ospite della riedizione di Lascia o Raddoppia. Per anni lavora in teatro per poi approdare nel campo cinematografico con film comici tra cui: Sapore di mare e Anni 90 con Boldi, Frassica, De Sica e Carol Alt. Personaggio della trasmissione “Colorado Cafè” su Italia 1. Cabarettista eclettico, coinvolgente, il suo umorismo rasenta il limite tra il paradosso ed il non sense.
18.8 NINO TARANTO
Esordisce nel 1993 a “RISO IN ITALY” concorso romano per attori comici e nello stesso anno al premio della satira “CHARLOT” di Salerno arrivando in finale. Nel 1994 partecipa come ospite comico nella trasmissione “BUONA FORTUNA” su RAI 1, intrattenimento abbinato alla lotteria Italia. Lavora da anni nei più rinomati e famosi cabaret romani e nazionali. Finalista della trasmissione “LA SAI L’ULTIMA” su CANALE 5, nel 1996 interpreta un “postino” nel programma quotidiano “GIORNATA SERENA” – 60 puntate con il circuito Net Work ITALIA 7. Sulla stessa rete prende parte a ben 50 puntate nel programma serale “SEVEN SHOW”. Il 1997 lo vede vincitore della trasmissione “SOTTO A CHI TOCCA” su CANALE 5.
25.8 WILLER COLLURA, reggiano, vincitore de “La sai L’ultima” edizione 2019. Abilissimo a caratterizzare i personaggi dei suoi racconti umoristici e a ribaltare la situazione con battute fulminanti. Sa affascinare il pubblico con la sua simpatia disarmante come i grandi barzellettieri sapevano fare.
Entrata a offerta libera, con prenotazione obbligatoria al numero 353 – 4045498 e 0542-43273. I posti sono limitati.
Il Festival sarà organizzato in conformità ai protocolli ed alle normative in vigore nel periodo di svolgimento del Festival.