RIMINI – Il 30 ottobre, dalle ore 15 alle 18, ci sarà l’ultimo appuntamento del progetto regionale “Paesaggi Sociali”, un calendario di eventi ambientali e culturali dal titolo “Ci troviamo al parco? Vivere, sentire, animare il quartiere” che mira a rafforzare la consapevolezza sulla sostenibilità urbana e il valore degli spazi verdi e a far conoscere e animare i parchi pubblici della città, con un focus particolare sui parchi Migani e Cervi essenziali per il benessere della comunità e la biodiversità urbana.
Al centro dell’incontro, al Parco Cervi, ci saranno l’installazione di mostre fotografiche e di Yarn Bombing. Andrea Shinigami e Debora Vendemini esporranno “Photo Syntesis”, un progetto fotografico in cui Andrea Shinigami mette in relazione e correlazione la vita del parco e dell’Ecomuseo con i suoi “visitatori”: uno scambio tra la natura e chi la guarda. Una raccolta di scatti, realizzati nel Parco Cervi durante una camminata fotografica aperta al pubblico, per raccontare ciò che accade nella quotidianità, quello che il parco offre e che le persone, mentre camminano frettolosamente, raramente colgono: le meraviglie che ci circondano.
Ecomuseo Rimini esporrà “Il fotografo del Parco”, immagini botaniche di Daniele Bacchi, realizzate nel Parco Cervi. Daniele Bacchi mette in mostra i suoi ritratti botanici, visti, sentiti e restituiti come opera d’arte, inseriti all’interno di una cornice dorata che lui stesso tiene tra le mani. Le fotografie sono corredate da didascalie scientifiche realizzate nel 2021 con la collaborazione dell’Arch. Renzo Sancisi. Le opere sono state omaggiate all’Ecomuseo di Rimini.
Crisalide ODV ha realizzato, già a fine settembre, un’installazione di Yarn Bombing al Parco Cervi, che viene replicata, in forma ridotta, in occasione della conclusione del progetto. La realizzazione dello Yarn Bombing dedicato al parco Cervi da parte delle volontarie di Crisalide ha avuto l’obbiettivo di attirare l’attenzione della cittadinanza, ed in particolar modo dei bambini e delle bambine, verso il rispetto della natura e dell’ambiente. Inoltre ha cercato di veicolare il messaggio che appropriarsi delle tecniche manuali del fare la maglia e l’uncinetto, a qualunque età, può concorrere al benessere della persona. Queste attività, infatti, favoriscono la riduzione dello stress e contrastano la depressione: migliorano l’attività cerebrale, l’autostima, la qualità del sonno e potenziano la creatività e l’interazione sociale.
Paesaggi Sociali è stata un’avventura, una sfida, una sperimentazione nuova e originale con l’obiettivo di intercettare famiglie e bambini ma anche studenti under 30 ai quali far conoscere meglio il Parco Migani e il Parco Cervi. Gli 80 eventi programmati e gli eventi fuori calendario sono stati dei catalizzatori e hanno favorito e facilitato la condivisione e la conoscenza dei diversi argomenti trattati in questi mesi: arte, artigianato, danza, yoga, uncinetto, biodiversità e natura.
Un’esperienza unica che è stata resa possibile grazie al lavoro delle persone appartenenti alle associazioni del territorio, al volontariato e alle scuole: Ecomuseo Rimini, La Bottega Culturale, Crisalide, Collettivo il Nido, Rimini Open Break, Arbor Vitae, EduAction, Isabella Piva, Patrizia Magnani, ISUR Istituto Scienze dell’Uomo, Ippogrifo, Fermento Etnico, Rimini Smoke Box, HUMUS, Lions, Giuseppe Pecci, Anthea srl, Clan K2 Gruppo Scuot RN 10, ai volontari Ci.Vi.Vo del Parco Migani, Ci.Vi.VO Green Age e Ci.Vi.Vo. Biblioteca Gambalunga Rimini. Un ringraziamento agli insegnanti, agli alunni e studenti che hanno arricchito con le loro idee e azioni il calendario di Paesaggi Sociali. Le scuole che hanno dato il loro contributo sono: Scuola dell’Infanzia Zavalloni, Liceo Classico e Liceo Scienze Umane “Giulio Cesare- Manara Valgimigli”, Scuola Primaria De Amicis, Scuola Primaria Munari, Scuola Secondaria di Primo Grado Di Duccio.