REGGIO EMILIA – “Fabrizio Maiello: 24 passi per uscire dall’inferno” è il titolo del docufilm che verrà proiettato nella serata di martedì 27 febbraio, alle 18, al cinema Rosebud. La storia del “Maradona delle carceri” sarà ripercorsa nella pellicola scritta e diretta dal regista Luca Guardabascio, realizzata con la collaborazione del Comune di Reggio Emilia, Fondazione per lo Sport e Uisp Reggio Emilia. Il film ripercorre la vita di Fabrizio Maiello, dalla passione per il calcio fino alle difficoltà che l’hanno portato all’arresto, al trasferimento in diverse strutture penitenziarie e all’approdo all’ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio. Dal suo amore per il mondo del pallone è iniziata la rinascita fino ad arrivare al record mondiale di un’ora consecutiva di palleggi stabilito lo scorso 8 settembre nelle vie del centro storico.
Dopo la proiezione del docufilm, che durerà circa 40 minuti e vedrà la nostra Città protagonista, seguirà un incontro moderato da Mattia Mariani, direttore di Telereggio, al quale parteciperanno Luca Vecchi, Sindaco di Reggio Emilia, Fabrizio Maiello e Luca Guardabascio. “Ci sono vite che diventano storie incredibili e ci sono storie che vale la pena raccontare – ha dichiarato Mauro Rozzi, Presidente della Fondazione per lo Sport del Comune di Reggio Emilia – La storia di Fabrizio Maiello, la sua vita, si intreccia spesso con lo sport e con i suoi valori, con Reggio Emilia e le sue persone. Come Fondazione abbiamo valutato che fosse una storia da raccontare e diffondere. Una storia che parte male ma che ha un lieto fine!”.