La candidatura del capoluogo emiliano si aggiudica l’iniziativa, iscrizioni aperte fino al 7 marzo
BOLOGNA – Dopo quattro anni torna in Italia la Red Bull Soapbox Race: il gran premio, unico nel suo genere e super ecologico, dedicato alle automobili senza motore, che vivrà la sua prima volta a Bologna, domenica 26 giugno: 40 team, 400 metri di discesa, 20.000 spettatori attesi
Il format ormai consolidato ha fatto il giro del mondo, passando da Tokyo a Parigi, da Londra a Seattle. L’ultima volta in Italia, nel 2018, si era svolta a Roma nella splendida cornice di Villa Borghese, ottenendo un clamoroso successo.
Per prendere parte all’evento, i piloti/progettisti avranno a tempo fino al 7 marzo per compilare il form d’iscrizione su www.redbull.com/soapboxraceitalia e consultare anche l’Application Kit.
L’11 marzo ci sarà la selezione delle 40 macchine finaliste, che dovranno stupire dal punto di vista creativo, ma dovranno anche essere in grado di correre ricorrendo solo alla spinta dei 4 componenti dell’equipaggio e sfruttando la forza di gravità.
I 40 team selezionati avranno poi circa tre mesi di tempo per progettare e costruire la propria soapbox e per ideare anche una coreografia che dovrà essere parte integrante della performance, per convincere la giuria lasciandola senza fiato. Infatti, oltre al tempo impiegato per tagliare il traguardo, saranno valutati altri tre aspetti: originalità, stravaganza e spirito d’inventiva.
Su 40 team finalisti, 5 di essi saranno scelti esclusivamente tra i progetti realizzati da Studenti regolarmente iscritti ad una delle Università Italiane.
Soddisfatto il consigliere delegato ai Grandi eventi sportivi, Mattia Santori: “Ritengo che sia fondamentale attrarre e supportare eventi sportivi che da un lato raccontino Bologna al di fuori dei confini metropolitani e dall’altro rilancino una forma di socialità creativa di cui oggi abbiamo disperato bisogno. La collaborazione con Red Bull nasce nel 2021, quando la Red Bull Half Court ha fatto tappa presso il playground dei Giardini Fava, che è stato riqualificato insieme agli artisti di Truly Design. Bologna è una città giovane, universitaria e innovativa, con salite iconiche che ben si prestano alla Soap Race. San Luca, Via Codivilla, Monte Donato: c’è solo l’imbarazzo della scelta.”