Il Corpo di Modena ricorda i 160 anni dalla nascita. Sindaco e comandante consegneranno i riconoscimenti agli agenti per attività significative svolte nel 2019
MODENA – Dalla repressione del crimine alla viabilità, dall’accertamento delle infrazioni al pronto intervento, dall’attività giudiziaria al benessere animale, dall’emergenza all’ascolto dei cittadini per spiegare, informare, talvolta solo per rincuorare, come spesso è accaduto in questi ultimi mesi di isolamento sociale a causa dell’emergenza sanitaria. Ha molte facce il lavoro della Polizia locale di Modena che lunedì 25 maggio ricorda l’anniversario della nascita del Corpo.
Era infatti il 25 maggio del 1860 quando l’allora Consiglio Comunale iniziò la discussione di un regolamento approvato dalla Giunta, per l’istituzione di un nuovo corpo armato, dipendente esclusivamente dal Comune che venne formalmente approvato il 14 giugno. L’organico della Guardia Municipale era costituito da sedici guardie, cinque sottocaporali, tre caporali e un sergente furiere, dotati di carabina e sciabola e diretti da un comandante con il grado di sottotenente. Solo i maschi erano ammessi a far parte del Corpo e per esserlo occorreva fossero celibi o vedovi senza prole, segno probabilmente di quanto fosse considerato pericoloso il compito.
A distanza di 160 anni il Corpo della Polizia locale di Modena conta oltre 200 agenti con una buona rappresentanza del genere femminile e ha di parecchio aumentato gli ambiti di intervento. Da diversi anni il Comando della Polizia locale di Modena, inoltre, premia con elogi ed encomi gli agenti o i nuclei che si sono particolarmente distinti nell’esercizio dei loro compiti, non perché hanno fatto bene il loro lavoro come è dovere di tutti i dipendenti pubblici, ma perché svolgendo le normali mansioni assegnate, sono andati al di là del loro dovere e per indole o talvolta per particolari circostanze, si sono comportati come forse anche altri colleghi avrebbero fatto in quella situazione.
Lunedì 25 maggio, in occasione dell’anniversario della nascita, che quest’anno verrà ricordato in forma privata per le disposizioni in atto per il contenimento del Covid-19, il sindaco Gian Carlo Muzzarelli e la comandante Valeria Meloncelli consegneranno a diversi operatori encomi ed elogi per attività particolarmente significative svolte nel corso del 2019.
Attraverso i canali social della Polizia locale verrà inoltre diffuso un video di tre minuti dedicato all’attività quotidianamente svolta in città dagli operatori.