RICCIONE (RN) – Una mostra fotografica e di reperti per raccontare l’archeologia a Riccione e il lavoro degli archeologi che sono stati alle prese con gli scavi al Castello degli Agolanti.
Si inaugura al Centro della Pesa, il 22 dicembre, Archeologia a Riccione, l’esposizione fotografica promossa dal Museo del Territorio “Luigi Ghirotti” del Comune di Riccione, dall’Università di Bologna in accordo con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle province di Ravenna, Forlì- Cesena e Rimini. Una mostra in grado di raccontare le tappe principali della importante campagna scavi che si sta portando avanti nella città.
Gli scatti raccontano l’attività di studio e ricerca che hanno portato in questi ultimi mesi a realizzare importanti scavi archeologici della Collina del Castello degli Agolanti dando via ad una campagna diretta dall’ Università di Bologna con il supporto di un’equipe composta da 20 studiosi provenienti da tutta Italia, di cui 13 studenti universitari e diretta dal professor Enrico Cirelli.
Un racconto quello che viene fatto attraverso le immagini che vuole riportare il fascino della ricerca storica, il lavoro degli archeologi e il ritrovamento dei reperti.
La mostra fotografica nasce per raccontare il lavoro portato avanti e le tappe principali di questa campagna scavi, l’attività di ricognizione dei reperti archeologici del nostro territorio, il rilievo architettonico del castello e la carta delle potenzialità.
“Grazie all’interesse costante da parte del pubblico locale riguardo alle attività di scavo del sito del Castello degli Agolanti abbiamo ritenuto opportuno proporre queste iniziative nella stagione invernale. – spiega Andrea Tirincanti, responsabile del Museo del Territorio.
Nella mostra, che inaugurerà il 22 dicembre, saranno esposti alcuni reperti archeologici conservati nel deposito del museo e rinvenuti nelle zone limitrofe al Castello degli Agolanti a testimonianza delle tracce del passato nel territorio comunale.
L’inaugurazione sarà anche l’occasione per presentare il tavolo interattivo delle scoperte del maestro Ghirotti e sarà proiettato il filmato sulla marineria locale e l’imbarcazione storica “Saviolina” a cura dello storico locale Carlo Volpe.