NOCETO (PR) – Venerdì 17 novembre alle ore 21 arriva la grande prosa al Teatro Moruzzi di Noceto: Claudio Casadio in L’Oreste. Quando i morti uccidono i vivi, di Francesco Niccolini e per la regia di Giuseppe Marini.
Uno spettacolo originalissimo, di struggente poesia e forza, in cui fluiscono momenti drammatici e altri teneramente comici. Con un’animazione grafica di straordinaria potenza, visiva e drammaturgica, Claudio Casadio dà vita e voce a un personaggio indimenticabile, affrontando con grande sensibilità attoriale il tema importante e delicato della malattia mentale.
L’Oreste è internato nel manicomio dell’Osservanza a Imola. È stato abbandonato quando era bambino. Dopo trent’anni non è ancora uscito: si è specializzato a trovarsi sempre nel posto sbagliato nel momento peggiore. Non ha avuto fortuna l’Oreste, e nel suo passato ci sono avvenimenti terribili che ha rimosso ma dai quali non riesce a liberarsi. Eppure, l’Oreste è sempre allegro, canta, disegna, non dorme mai, scrive alla sua fidanzata (che ha conosciuto a un “festival per matti” nel manicomio di Maggiano a Lucca), parla sempre. Parla con i dottori, con gli infermieri, con la sorella che di tanto in tanto viene a trovarlo, ma soprattutto parla con l’Ermes, il suo compagno di stanza, uno schizofrenico convinto di essere un ufficiale aeronautico di un esercito straniero tenuto prigioniero in Italia. Peccato che l’Ermes non esista. l’Oreste è una riflessione sull’abbandono e sull’amore negato. Su come la vita spesso non faccia sconti e sia impietosa. E su come, a volte, sia più difficile andare da Imola a Lucca che da Imola sulla Luna.
A prima vista l’Oreste può sembrare un monologo, dato che in scena c’è un solo attore in carne e ossa. Ma quel che attende lo spettatore è ben altro: grazie alla mano di Andrea Bruno, uno dei migliori illustratori italiani, e alla collaborazione con il Festival Lucca Comics, lo spettacolo funziona con l’interazione continua tra teatro e fumetto animato: l’Oreste riceve costantemente visita dai suoi fantasmi, dalle visioni dei mondi disperati che coltiva dentro di sé, oltre che da medici e infermieri. I sogni dell’Oreste, i suoi incubi, i suoi desideri e gli errori di una vita tutta sbagliata trasformano la scenografia e il teatro drammatico classico in un caleidoscopio di presenze che solo le tecniche del “Graphic Novel Theater” rendono realizzabile: un impossibile viaggio tra Imola e la Luna attraverso la tenerezza disperata di un uomo abbandonato da bambino e che non si è più ritrovato.
INFORMAZIONI: E20inscena – Tel. 3926405385 info@e20inscena.it
PREZZI BIGLIETTI
PLATEA numerata – Intero 20 € + 2 € prev. – Ridotto* 16 € + 2 € prev. – *(under 20 – over 65)
BIGLIETTERIA:
La biglietteria apre il giorno dello spettacolo a partire dalle ore 17 Abbonamenti e biglietti sono in vendita anche sul Circuito Vivaticket.com
Venerdì 17 novembre arriva la grande prosa al Teatro Moruzzi di Noceto:
Claudio Casadio dà vita e voce a un personaggio indimenticabile, affrontando con grande sensibilità attoriale il tema della malattia mentale.
Rimandata la presentazione inizialmente prevista per il 30 settembre 2024 in sala Agnelli FERRARA -…
Scadenza per la presentazione delle domande: 14 ottobre PARMA - L’Università di Parma ha bandito due…
Premi alla carriera per Anna Galiena e Franco Nero FERRARA - Con la Cerimonia di…
CASTELLARANO (RE) - Questa mattina si è tenuta l’inaugurazione della rinnovata Scuola Secondaria di primo…
Maschile agli spagnoli Chavez-Gonzalez PARMA - Sono trent’anni che un’italiana non vince i Campionati Europei…
SCANDIANO (RE) - I ragazzi di coach Enrico Mariotti, all’esordio stagionale, nella sfida disputata al…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter