II Edizione della Festa dei Popoli

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PARMA – Torna per il secondo anno consecutivo la FESTA DEI POPOLI. Il 6 e 7 aprile con il contributo della Regione Emilia Romagna, promossa dal Comune di Parma in collaborazione con Amici d’Africa Onlus, Incontro fra i popoli e la Consulta dei Popoli si svolgerà un weekend ricco di iniziative e momenti diversi per aprire un orizzonte di cultura in dialogo tra le varie componenti della società cittadina.

La Festa dei Popoli metterà insieme tante forze vive del territorio mettendo al centro il bene relazionale come necessità sociale prioritaria dei tempi in cui viviamo. Sabato 6 Aprile sarà lo sport a dimostrarsi un ottimo viatico di scambio. Presso la palestra dell’I.T.C. Bodoni dalle 14 si terrà un torneo sportivo che vedrà impegnate squadre di diversa provenienza. Presentata dall’assessora alla Partecipazione e ai Diritti dei cittadini Nicoletta Paci, dal Presidente della Consulta dei popoli e Presidente dell’associazione Amici D’Africa capofila del progetto Didiba Jean Claude, dal consigliere aggiunto Marion Gaijda e da Fatiha  Fril componente  della Consulta e dalla presidente del Forum Donne Indipendenti Marsida Mehdiu come una Festa della città e di tutti i suoi cittadini, questa seconda edizione vede il contributo e la coorganizzazione di tante associazioni.  “Sarà un incontro confronto. Una vetrina di quello che è la realtà delle associazioni di Parma, delle loro attività. Una festa, ma anche un momento per conoscersi composto di sfilate di abiti tradizionali, danze, musica, assaggi di cibi del mondo e momenti riflessivi sui temi ambientali e sociali a cui vogliamo invitare tutta la cittadinanza” ha commentato l’assessora Paci.

Domenica 7 la base della Festa dei Popoli sarà il Wo.Pa di Via Palermo. Stands, proiezioni video, incontri tematici, buffet etnici, cambiamenti climatici, presentazione di progetti di sostegno, danze tradizionali e premiazioni dei vincitori delle gare sportive si alterneranno in una giornata ricchissima di opportunità e contenuti che si svilupperanno dal primo pomeriggio fino alle 23. “La seconda edizione vedrà anche la partecipazione delle comunità russa e rumena nel programma. Il programma si va arricchendo di presenze e di opportunità, questa Festa rappresenta il momento in cui le associazioni di Parma fanno il punto su un anno di attività ma lo fanno con uno spirito di gioia e condivisione”. Ha detto Didiba Jean Claude.

L’evento consente di sperimentare anche una collaborazione tra gli organismi che operano sul territorio, unite per affrontare le problematiche riscontrate e fare in modo che queste diventino delle potenzialità. La sinergia e il dialogo, intese come caratteristiche strutturali del vivere le città di oggi si mostreranno in forma di Festa alla quale tutti i parmigiani sono invitati.