Iabicus presenta a Reggio Emilia la nuova campagna pubblicitaria di Altromercato

REGGIO EMILIA – Paolo Iabichino, direttamente da Milano si recherà a Reggio Emilia domenica 27 ottobre alle 15 presso La Polveriera di Reggio Emilia per presentare la nuova campagna di Altromercato con un tono fedele al payoff della prima realtà italiana di commercio giusto: “MA FA BENE A CHI? È BUONO PER CHI?

In sintesi:

Paolo Iabichino, in arte iabicus, scrittore pubblicitario e consulente creativo, dopo aver guidato Altromercato nel 2020 a scendere in campo con un nuovo tono di voce attraverso una domanda posta ai consumatori “Consumi o scegli?” firma la nuova campagna pubblicitaria.
Una pubblicità che mira a far discutere e rispondere per le rime a quelle pubblicità Food-porn a cui il mercato ci ha abituato.

Lo spot si apre mostrando la materia prima: una golosissima barretta di cioccolato, una voce decanta il prodotto con le sue peculiarità per invogliare il consumatore a desiderarla, compaiono sempre più tavolette ritte come un colonnato ma d’improvviso un cambio di registro vocale: la voce indugia così come la musica e il racconto si sposta dalla barretta alla filiera del cioccolato una delle più problematiche del mondo. Per poi giungere alla tavoletta di cioccolato Altromercato che, a differenza delle altre, non cade a causa dello sfruttamento di persone, terreno e delle speculazioni, resta statutaria in piedi, mostrandosi come un cioccolato buono per tutti e fa bene per davvero.

La produzione del cioccolato fa capo a una delle filiere più problematiche del mondo: la deforestazione ambientale, il lavoro minorile, la violenza economica, la disparità di genere, sono tra i problemi che ancora impattano in maniera devastante la commercializzazione industriale di questo prodotto.

Per essere davvero buono come dicono, per fare davvero bene come dicono, il cioccolato deve provenire da filiere certificate, equo-solidali, che incentivano le comunità locali, organizzandole in cooperative che sviluppino l’economia delle comunità in cui operano, senza speculazioni e nel pieno rispetto dei diritti umani, sociali e ambientali.