Esposizione aperta dal 22 gennaio al 17 febbraio 2019 al Museo civico del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara (corso Ercole I d’Este, 19)
FERRARA – Si intitola ‘I triangoli e le stelle. Momenti di memoria’ la mostra che martedì 22 gennaio 2019 alle 16.30, sarà aperta al pubblico al Museo civico del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara (corso Ercole I d’Este, 19) alla presenza del curatore, lo storico Davide Guarnieri. L’esposizione, organizzata in collaborazione con Anpi provinciale di Ferrara, già proposta dallo stesso museo nel 2013, ha la volontà, secondo quanto affermato dal curatore, di essere un ponte tra l’esperienza terribile dei deportati e la necessità di conoscenza storica da parte di un vasto pubblico, soprattutto giovane.
La mostra, che rientra nel programma delle iniziative cittadine per il Giorno della Memoria 2019, di basa sulla ricerca storico-documentaria e sui lavori dei maggiori studiosi dell’argomento, e cerca di sintetizzare la terribile esperienza che i gruppi sociali, politici e religiosi, perseguitati dal nazi-fascismo dovettero subire all’interno dell’universo concentrazionario. Sono presenti nove pannelli, cinque dei quali dedicati alle diverse categorie: deportati politici, internati militari italiani, lavoratori coatti, gay, lesbiche e Testimoni di Geova, e altri quattro dedicati invece rispettivamente a una breve introduzione del curatore, alla persecuzione ebraica in Germania e in Italia, e al “Sistema Hollerith”. Quest’ultimo fu l’ideatore di un brevetto per l’elaborazione di dati attraverso schede perforate lette da grosse macchine, antenati degli attuali computer. Questa schedatura riguardava dati personali (specie sulla qualifica lavorativa) di ebrei e non ebrei, e coinvolse anche diverse filiali dell’Ibm in Germania e nei territori annessi (tra cui l’Italia).
La mostra, visitabile gratuitamente dal martedì alla domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 18, sarà aperta fino a domenica 17 febbraio.
Per informazioni biglietteriamrr@comune.fe.it, tel/fax 0532-244922
