I ritratti di Adeodato Malatesta a Palazzo Comunale

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Domenica 4 ottobre alle 18 visita guidata alle Sale storiche. Prenotazione obbligatoria

MODENA – Come ogni prima domenica del mese, Ar/s Archeosistemi col servizio comunale Promozione della città e Turismo lancia una nuova proposta di approfondimento sui tesori del Palazzo Comunale di Modena. Domenica 4 ottobre alle 18 si svolge, in sicurezza e nel rispetto delle prescrizioni anti Covid con mascherina e distanziamento, una visita guidata alle Sale storiche del Palazzo dal titolo “I ritratti di Adeodato Malatesta, artista modenese dell’Ottocento”.

La prenotazione è obbligatoria via e-mail (torreghirlandina@comune.modena.it) o allo Iat, informazioni e accoglienza turistica di piazza Grande 14 (tel. 059 2032660), fino all’esaurimento dei 14 posti disponibili.

Il ritrovo per i partecipanti domenica 4 è alle 17.45 in cima allo scalone del Municipio in piazza Grande per l’acquisto del biglietto. Infatti, la visita guidata, della durata di 40 minuti circa, è gratuita, ma costa 2 euro l’ingresso, gratuito per bimbi fino a 5 anni, guide turistiche, interpreti, giornalisti, disabili e accompagnatori.

Adeodato Malatesta (Modena, 1806 – 1891) fu il principale pittore modenese dell’Ottocento. Eclettico, realizzò quadri di soggetto sacro e soprattutto fu un grande ritrattista della borghesia e aristocrazia del suo tempo, e realizzò diversi autoritratti. Divenne il direttore della Galleria Estense e dell’Accademia di Belle Arti di Modena.

La guida, dopo aver illustrato le Sale Storiche – dove domenica in quella del Fuoco, in occasione di “Patrimonio mondiale in festa” si potranno anche vedere i video sui luoghi inaccessibili del Sito Unesco -, spiegherà in particolare i dipinti della quadreria in Sala di Rappresentanza detta anche “dei Matrimoni”.

Le Sale storiche di Palazzo Comunale in piazza Grande sono visitabili con guide nei pomeriggi di domenica e festivi, nell’ambito delle attività di valorizzazione del sito Unesco di Modena, con Duomo e Ghirlandina patrimonio dell’Umanità.

Informazioni online (www.visitmodena.it).