I prossimi appuntamenti di ERMO COLLE, dal 5 al 13 agosto, nel territorio parmense

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La Stanza di Agnese_ph Mimmo Greco

PARMA – Seconda settimana intensa di appuntamenti nei luoghi del territorio parmense per la XXIII edizione di Ermo Colle, Palio Poetico Teatrale Musicale, promosso da Associazione Ermo Colle APS. Una nuova edizione, che ancora una volta si rivela particolarmente ricca per le novità in programma e per la qualità artistica delle Compagnie partecipanti, provenienti da tutta Italia, ai quali viene chiesto di abitare i vari luoghi con il proprio lavoro, con poetiche e temi diversi e stimolanti, portando teatro dove un Teatro non c’è.

Ermo Colle fa tappa a Parma lunedì 5 agosto, alle ore 21.15, nel Cortile interno della Casa della Musica, ingresso a offerta libera, con lo spettacolo “Blocco 3” che vede in scena Fabrizio Brandi, anche autore insieme a Francesco Niccolini, regia di Brandi, Niccolini e Roberto Aldorasi. È la storia di Mario Nesi, un ragazzino di undici anni, nato negli anni’70 a Blocco 3, nel quartiere operaio della Guglia, a Livorno. Blocco 3 è l’edificio che lo vede crescere, all’ombra del suo cortile e di un’affollata e picaresca umanità, fra compagni di giochi esuberanti, e vicini di casa molto vicini. Sotto l’ala protettiva del padre, comunista di ferro, sviluppa i primi germi di ribellione umoristica e autocoscienza. La voglia di crescere ed emanciparsi, non tarderà a portare le prime trasgressioni e le prime esperienze amorose.

Un concerto per voce e tamburo, di narrazione e ritmo, è quello che il calabrese Nando Brusco darà vita martedì 6 agosto al Borgo di Quinzano (Neviano degli Arduini), in “TAMBURO è VOCE. Battiti di un Cantastorie”, performance strumentale nella quale si innestano le storie e le narrazioni presenti nei vari brani cantati. Un viaggio senza tempo nel patrimonio collettivo della memoria orale, fra mito e realtà, di un suonatore di tamburo da anni impegnato nel campo della musica popolare, con un percorso di studio sul tamburo rivolto alla ricerca della sua capacità evocativa, del suo suono, della sua “voce”.

Mercoledì 7 agosto al Castello di Corniglio, Meridiani Perduti Teatro presenta “La stanza di Agnese” di e con Sara Bevilacqua, drammaturgia di Osvaldo Capraro. La storia del giudice Paolo Borsellino, nel trentennale della sua tragica scomparsa, viene raccontata attraverso gli occhi della moglie Agnese. Le vicende umane e personali incontrano la storia straordinaria del magistrato che ha segnato il nostro Paese. Più che un monologo, un dialogo incessante tra Agnese e Paolo, che continua tra le pieghe dei ricordi, con toni di tenerezza quando si tratta dei propri figli e di indignazione nei confronti dei traditori dello Stato.

Venerdì 9 agosto alla Corte Agresti di Traversetolo, Filippo Capobianco, campione del mondo di Poetry Slam, presenta “Mia mamma fa il notaio, ma anche il risotto”, spettacolo in cui combina poesia performativa, canzoni e narrazione, per raccontare con delicatezza e ironia la ricerca di senso delle nuove generazioni. Moscerino, che da grande vuole fare l’attore, non sa parlare a sua mamma e non c’è verso che la mamma, un notaio importante sempre indaffarato, parli con lui. La guida in questo strampalato viaggio di formazione è una sola: la poesia, che è anche l’ultima chiave per rompere lo specchio e permettere alla mamma e a Moscerino di guardarsi finalmente negli occhi.

Sabato 10 agosto al Parco Nevicati di Collecchio, Giovanni Onorato in “A.L.D.E. Io non avrei voluto essere qui” porta in scena, insieme a Mario Russo, la storia di Arduino Luca Degli Esposti, un amico che si è lanciato contro un treno in corsa sulla linea del treno regionale RV18322 diretto a Fara Sabina, nel Lazio. Di Arduino sono rimaste forse le cose a cui teneva di più: i suoi quaderni. Arduino non faceva che dire di essere un poeta, scrivere era l’unica cosa che lo facesse sentire al sicuro e reale. Su uno dei suoi quaderni ha appuntato la frase: “La vita non è quella che si vive, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla”.

Domenica 11 agosto a Villa Borri a Basilicagoiano (Montechiarugolo), Collettivo Nanouk presenta “The old man” di e con Linda Pasquini, Marianna Basso e Daniel Tosseghini. Tre corpi, tre materie differenti, narrano la stessa storia: quella di un uomo e delle sue fragilità. L’old man in balia dei suoi stessi ricordi non ha potere, ne è succube, reagisce al loro volere. L’eterno ritorno porta sempre più ad un fluire di tormenti che cesseranno solo dopo aver realizzato che ciò che è stato non è più.

Al termine di ogni rappresentazione, segue sempre una conversazione tra le Compagnie e il pubblico, occasione di dialogo sul lavoro e sulla poetica, o semplicemente, di restituzione partecipata.

Lunedì 13 agosto, durante la serata della Finale presso La Torre B&B a San Michele Tiorre (Felino), si svolgerà l’assegnazione del Premio del Pubblico, del Premio della Critica e del Premio Speciale Ermo Colle con la rappresentazione degli spettacoli vincitori. Il Premio del Pubblico sarà, come da tradizione, decretato dal pubblico stesso che assisterà agli spettacoli, mentre il Premio della Critica verrà assegnato dalla Giuria composta da: Valeria Ottolenghi (critica teatrale e giornalista della Gazzetta di Parma), Elisa Cuppini (danzatrice, attrice, regista), Roberta Gatti (Associazione Culturale UOT-Unità di Organizzazione teatrale), Silvio Malacarne (germanista, fine conoscitore della cultura teatrale), Sandra Soncini (attrice e danzatrice). 

Informazioni

Info cell. 342 137 0224.

Ingresso libero a offerta.

E- mail palioermocolle@gmail.com

Sito www.ermocolle.eu

Facebook @ermocollepalio – Instagram @ermocollepalio

ERMO COLLE 2024

PALIO POETICO TEATRALE MUSICALE

XXIII^ edizione

I prossimi appuntamenti dal 5 al 13 agosto 

Inizio spettacoli ore 21.15.

In caso di maltempo si terranno al chiuso.

Ingresso libero ad offerta.