Mercoledì 17 aprile nell’Aula Magna delle Lanfranco la conclusione del progetto condotto insieme all’Ordine degli Architetti in diverse scuole d’infanzia della città
MODENA – “Pensa ad un animale. Immedesimati. Guarda il mondo con gli occhi, con le zampe, con le ali, con le piume, con il naso. Quale animale immagini di essere? Pensa alla sua casa. Pensa alla sua città. Dove desidera vivere? Come vorrebbe vivere con te? Quali case e città sono appropriate alle loro abitudini e come pensate di condividere questi spazi? Puoi descrivere, disegnare, raccontare?”. È quello che hanno fatto le bambine e i bambini delle scuole d’infanzia Simonazzi del Comune di Modena, Cimabue di Fondazione Cresciamo, Lippi e Parmigianino dell’Istituto comprensivo 6 grazie a un progetto educativo realizzato insieme all’Ordine degli architetti di Modena con la collaborazione di Memo Multicentro Educativo del Comune, Modena Zerosei e Fondazione Cresci@mo.
Mercoledì 17 aprile alle ore 10 presso l’Aula Magna della Scuola Lanfranco, in via Valli 40 a Modena si svolge la cerimonia di chiusura del progetto con la consegna delle coccarde e dei diplomi in “Architettura degli animali” ai bambini che hanno partecipato. Oltre a rappresentanti dell’amministrazione comunale saranno presenti la dirigente dell’Ic 6 Patrizia Fravolini, la presidente dell’Ordine degli architetti Sofia Cattinari, e l’architetto Claudio Sgarbi che ha condotto l’esperienza nelle scuole d’infanzia di Modena, documentata anche da foto e video proiettati nell’occasione.
Il progetto si svolge nell’ambito dell’iniziativa di Consiglio Nazionale degli Architetti e Fondazione Reggio Children “Abitare il Paese – la Cultura della domanda” – VI Edizione a.s. 2023/2024. Attivare comunità educanti: nuove generazioni, partecipazione, città”.
Comunità educante, diversità, ecologia sono le parole chiave per immaginare la convivenza tra l’umano e l’animale e, partendo da semplici domande, introdurre bambine e bambini al sentimento per lo spazio costruito da condividere con gli animali.