RICCIONE (RN) – Conto alla rovescia per il Giro d’Italia, la prestigiosa gara, che è partita ieri, a Riccione arriverà il 17 maggio con la partenza della tredicesima tappa, la Riccione – Cento, un evento che appassiona e coinvolge da sempre tante generazioni, non solo di ciclisti.
“La partenza del Giro d’Italia da Riccione rappresenta il momento più importante di una grande stagione dedicata allo sport e in particolare al ciclismo in relazione con educazione, cultura e turismo – argomentano la vicesindaca Sandra Villa, l’assessore al Turismo Mattia Guidi e l’assessore allo Sport Simone Imola -. Riccione si appresta ad accogliere la carovana con tanti momenti di divertimento e promozione turistica per la città. Ma Giro d’Italia significa anche promozione dell’educazione di tanti valori, ecco perché l’amministrazione comunale ha deciso di coinvolgere un centinaio di bambini delle scuole”.
Ad attendere la grande manifestazione sportiva ci sono infatti anche i bambini delle scuole primarie riccionesi che negli ultimi mesi hanno seguito i consigli di Wolfie, la mascotte del Giro, e partecipato al contest del progetto di edutainment BiciScuola volto ad avvicinare i bambini al ciclismo, al Giro d’Italia e ai suoi valori, con lo scopo di incentivare l’uso della bicicletta, promuovere uno stile di vita attivo e al tempo stesso sostenibile, acquisire le regole del traffico in un ambiente divertente e coinvolgente. Il 17 maggio, la classe vincitrice del contest sarà premiata sul “podio firma del Giro” e avrà l’opportunità di partecipare alle attività ludiche e alle lezioni di educazione stradale nel pullman azzurro della Polizia di Stato.
Nei mesi di attesa del Giro, le classi partecipanti al progetto hanno realizzato elaborati creativi sui temi legati all’uso della bicicletta e della sostenibilità, accedendo a un’area a loro riservata del sito web del Giro d’Italia, contenente materiali didattici per alunni e insegnanti in formato digitale e multimediale. I bambini hanno realizzato slogan aventi per protagonista la bicicletta come mezzo lento, non inquinante e adatto a scoprire i luoghi simbolo di Riccione e anche quelli più nascosti; inoltre, hanno rappresentato e “adottato” il lupo Wolfie – nato nel 2015 dalla collaborazione tra il Wwf e il Giro d’Italia – e fatto proprio l’obiettivo legato alla salvaguardia del lupo su Alpi e Appennini.
Tra una lezione e l’altra hanno anche scoperto che il Giro d’Italia, iniziato nel 1909, è stato fermato solo dalla guerra, negli anni dal 1941 al 1945. I bambini hanno così appreso ed evidenziato negli elaborati da loro realizzati il motto “Il Giro d’Italia indica Pace”, lavorando con le loro insegnanti su diritti e doveri dei cittadini, su argomenti di educazione civica, e anche sui sani valori sportivi che uniscono lo spirito di squadra e l’entusiasmo alla resistenza fisica e al sacrificio. Il percorso di ricerca e studio sull’uso della bicicletta ha aperto dialoghi e riflessioni sul tema della tutela ambientale: nel 2023, con il progetto Ride Green, i bambini hanno scoperto che il Giro ha recuperato 75 tonnellate di rifiuti avviati, poi, al riciclo, un dato molto importante con il quale questa grande manifestazione sportiva sensibilizza l’opinione pubblica all’importanza della salvaguardia del pianeta Terra. I bambini hanno anche parlato di piste ciclabili e mobilità sostenibile, temi focalizzati in affiancamento ai sistemi di protezione e al rispetto del codice stradale.
Al progetto BiciScuola partecipano un centinaio di bambini provenienti dall’Istituto Comprensivo n. 1 Riccione (per la Scuola primaria A. Brandi la classe III A guidata dalle insegnanti Anna Maria Passeggio e Milena Scalbi e la classe III C con l’insegnante Silvia Baronio), dall’Istituto Comprensivo G. Zavalloni (per la Scuola primaria Fontanelle la classe IV C con le insegnanti Silvia Valente e Giuseppina Ungaro, e per la Scuola primaria Marina Centro Catullo la classe IV insieme alle insegnanti Michela Carnevali e Maria Rosaria Formisano) e la Scuola primaria Panoramica con la classe IV guidata dall’insegnante Lorena Iacovelli.